Gli assi dell'atletica statunitense contro Italia e Spagna a Viareggio

Gli assi dell'atletica statunitense contro Italia e Spagna a Viareggio Oggi e domani in notturna (e per televisione) Gli assi dell'atletica statunitense contro Italia e Spagna a Viareggio La squadra Usa ha recentemente battuto Inghilterra e Germania Ovest - In campo i primatisti mondiali Ryun (1500 metri), Turner (100), Me Cullough (110 ostacoli), Boston (salto in lungo) e Matson (peso) - Pam idi, Simeon, Giannattasio, Ottoz, Frinolli ed Arese punti di forza degli azzurri - Molti degli italiani da martedì a Tokio per le Universiadi (Dal nostro inviato speciale) Viareggio, 18 agosto. Abdon Pamich, campione olimpionico nel 1964 a Tokio e campione europeo a Belgrado nel 1962 ed a Budapest nel '66, sarà il protagonista domani sera a Viareggio della prima gara (la 20 chilometri di marcia) del confronto di atletica leggera Italia-Spagna-Stati Uniti, che si concluderà domenica. Pamich ha la possibilità di dare alla squadra italiana una delle pochissime vittorie (la seconda « probabile » è legata alle prestazioni del discobolo Simeon), malgrado che anche nella marcia, specialità a lungo trascurata, gli americani abbiano in Laird un elemento di notevole valore. Minori ancora sono le possibilità degli spagnoli: l'incontro di Viareggio sarà in realtà una « passerella » per gli atleti d'oltre oceano, giunti al termine della loro tournée europea che li ha visti dominare gli inglesi a Londra ed i tedeschi dell'ovest a Dusseldorf. Il fatto che gli avversari non siano quasi mai in grado di impegnarli, non nuoce allo spettacolo: gli statunitensi hanno il gusto dello sport, e poiché presentano due atleti per gara è sufficiente la lotta fra compagni di squadra per entusiasmare il pubblico. Nei 400 metri piani, ad esempio, da alcuni mesi Vincent Matthews e Lee Evans sono a fianco in nazionale e sono contemporaneamente divisi da un'accesa rivalità. Delle ultime sette gare, sempre dominate da loro (con tempi a livello mondiale e con gli avversari ben distanziati), Evans ne ha vinte quattro: si vedrà domani sera a Viareggio se Matthews riuscirà a pareggiare il conto. I due specialisti dei 400 metri, impegnati in un duello cosi interessante, non sono neppure gli atleti più famosi della squadra statunitense. Le « stelle » sono i primatisti mondiali Jim Ryun (3'33"1 sui 1500 metri, 3' 51" 1 sul miglio), Willie Turner (10" netti sui 100 metri, alla pari con altri sette velocisti), Earl Me Cullough (13" 2 sui 110 ostacoli, come Lauer e Calhoun), Ralph Boston (me tri 8,35 nel salto in lungo, quando il record italiano di Maffei resiste con 7,73 dal 1936) e Randy Matson (metri 21,78 nel getto dei peso). E' normale, nello sport dilettantistico statunitense, che un campione rimanga poco sulla breccia e venga presto sostituito da elementi di pari valore. Chi si distingue nell'atletica viene presto allettato dagli ingaggi delle squadre professionistiche del football americano (un rugbymolto più violento), e lascia le piste e le pedane. In Italia, dove i campioni dell'atletica nascono a larghi intervalli, un caso del genere susciterebbe uno scandalo: un asso come Berruti è in attività da anni, ed anche stasera sarà uno dei punti di forza della nostra rappresentativa. Con Pamich (marcia), Simeon (disco) e Berruti (200 metri e staffetta), gli elementi più in vista della nostra formazione sono Ottoz (110 ostacoli), Frinolli (400 ostacoli), Dionisi (salto con l'asta) Arese (1500 metri), Giannattasio (100 piani). Molti dei nostri campioni, che martedì prossimo partiranno per Tokio dove gareggeranno nelle Universiadi, sono provati da una attività stagionale intensa: l'atletica italiana ha pochi « numeri uno » e li impiega ovunque. Ottoz e Frinolli, in particolare, sembrano affaticati e « scarichi » psicologicamente; c'è da sperare che l'agonismo consenta loro di superare queste difficoltà. La Spagna, terza protagonista del confronto di Viareggio, presenta una buona squadra ma nessun campione. Le tre rappresentative sono da stasera nella città versiliese, dove l'attesa per il confronto è vivissima. Malgrado i prezzi « calcistici » (dalle 1500 lire delle gradinate alle 8 mila delle tribune, cifre cumulative per i due giorni) i biglietti sono pressoché esauriti. Le due serate verranno riprese dalla televi sione italiana, da quella Iran cese e da quella statuniten se. Un operatore è giunto ap positamente a Viareggio da New York pei riprendere Jim Ryun, il quale per la prima volta nella carriera dmiasgd dovrebbe affrontare i 5 mila metri in una manifestazione importante, rinunciando agli abituali 1500. Anche in questo particolare, c'è la spiegazione dell'enorme successo dell'atletica negli Stati Uniti. Bruno Perucca statunitensi Rogers, da sinistra, e Whitney, avversari di Frinolli nella prima serata di Usa-ltalia-Spagna