La quindicenne fuggita per amore

La quindicenne fuggita per amore ULTI IVI DI CRONACA La quindicenne fuggita per amore Ha lasciato Nichelino con il fidanzato: pare che siano a Gallarate - Altro fatto : una giovane è vissuta 4 anni con un nome falso Continua a vivere ore d'angoscia Leopoldo Spagna, 54 anni, padre della quindicenne Anna Maria, fuggita dieci giorni fa da Nichelino con l'innamorato Pasquale Pigozzi, via Fratelli Garrone 24. La ragazza non ha ancora dato notizie di sé. Lo Spagna aveva fatto presente al fidanzato della figlia che non poteva pensare di sposarsi non avendo ancora una occupazione fissa. Lui aveva detto che di fame non si muore e l'indomani era fuggito con Anna Maria. I due giovani si sono allontanati su una « 1100 » celeste con il tetto bianco, portando con sé abiti e biancheria Pare ci:e si siano rifugiati presso parenti a Gallarate, ma lo Spagna non ha ancora avuto la possibilità di ac certarlo. Per restare a Torino in viola zione di una diffida di polizia, una giovane ha assunto false generalità e ha denunciato allo stato civile con nome apocrifo anche il figlio. Protagonista della vicenda, scoperta dai carabinieri del Nucleo investigativo, è Maria Ro¬ sa Rizzi, nata a Badia Polesine nel 1939. Diffidata nei 1963 a lasciare Torino per tre anni, finse di ubbidire. Ma poco dopo tornò in cit là. Essendo schedata in questura, si recò in una pensione e disse di avere smarrito i documenti: riusci a farsi accogliere sotto il nome di Patrizia Calligaris. La Rizzi fece poi parecchie ami cizie. E a tutti fece credere di chiamarsi Patrizia Calligaris Sul finire del '65 era in attesa di un figlio. Per evitare guai, all'appros simarsi del parto avrebbe poti; to lasciare Torino. In qualsiasi altro luogo il suo vero nome non l'avrebbe esposta a seccature. In vece volle restare e, quando in portata al Maria Vittoria, ccr.ti nuò a recitare la commedia. All'ospedale venne registrata co me Maria Calligaris e allo stato civile, anche il bimbo fu iscritto .ionie Roberto Calligaris. La diffida che l'aveva costretta a prendere false generalità è scaduta l'anno scorso. Ma la Rizzi aveva assunto cosi bene il ruolo di Patrizia Calligaris da non volerlo più lasciare. Ha continuato a usare il nome falso in altre pensioni, con queste stesse generalità è stata di nuovo ricoverata all'ospedale, questa volta al San Giovanni, per un intervento chirurgico. Infine è stata convocata dai carabinieri alla «Podgora» e qui ha confessato la messinscena. Ha tentato tuttavia di mutare ancora le sue generalità.

Luoghi citati: Badia Polesine, Gallarate, Nichelino, Spagna, Torino