Si profila alla Sampdoria il problema dei reingaggi

Si profila alla Sampdoria il problema dei reingaggi Anche se Bernardini è tranquillo Si profila alla Sampdoria il problema dei reingaggi Dei 24 giocatori in allenamento a Cuneo, soltanto due hanno firmato il contratto Cuneo, 16 agosto. (g. acc.) I giocatori della Sampdoria, giunti stamane, si sono allenati nel pomeriggio. Bernardini ha portato nel ritiro della città piemontese ventiquattro atleti: Battara, Matteucci, Dordoni, Noletti, Delfino, Vincenzi, Morlni, Garbarmi, Carpanesi, Sabatini, Salvi, Vieri, Novelli, Cristin, Frustalupi, Francesconi, Fotia, Arluzzo, Corbetta, Lippi, Cappanera, Bini, Monticolo e Ghio. E' chiaro che si tratta di una « rosa » molto vasta, voluta dal direttore tecnico ligure allo scopo di poter combinare sovente partite di prova con formazioni regolari. Bernardini comunque ha detto chiaramente che la Sampdoria « tipo » è già fatta: Battara; Dordoni, Noletti; Carpanesi, Morini, Vincenzi; Salvi, Vieri, Cristin, Frustalupi e Francesconi. Novelli (recentemente acquistato dal Padova) sarà il « jolly » per tutti i ruoli dell'attacco. Il responsabile tecnico sampdoriano parlando della sua squadra ha dichiarato: « Siamo una buona formazione di B, ma per la serie A possiamo essere anche una incognita. Comunque ho fiducia. Io divido il lotto delle partecipanti al campionato in due categorie principali: le grandi squadre sono otto, e le elenco subito, l'Inter, la Juventus, il Bologna, il Napoli, il Milan, la Fiorentina, il Torino e ci metterei anche la Roma. Noi siamo con le altre... ma non credo che saremo tra le ultime. Fare risultato contro le prime significa la soddisfazione di un giorno. Noi invece dobbiamo prepararci per le gare con quelle del nostro gruppo. E' lì che sì conquistano i posti in classifica, i posti che danno la sicurezza. Noi vogliamo solamente salvarci. Non è falsa modestia, è il frutto di un ragionamento ponderato ». Dobbiamo ammettere che Bernardini ha ragione; i suoi giudizi sono validi, anche perché non si può dimenticare che la Samp è stata promossa dopo un torneo tranquillo e validissimo, ma nel passaggio la squadra non si è molto potenziata. Perso Tentorio (tornato al Bologna in virtù delle buste di comproprietà) i dirigenti liguri si sono preoccupati di ingaggiare Carpanesi dalla Roma e Novelli dal Padova, ottenendo poi dal Milan Noletti con un contratto strano, per cui Noletti è sampdoriano... in prova. La campagna acquisti e vendite non ha portato alcuno squilibrio economico alla società. Evidentemente una saggia amministrazione rimane la base del programma dei dirigenti blu-cerchiati, che non amano avventure pericolose. Sul problema dei reingaggi tutto da fare. Hanno firmato il nuovo contratto solamente Delfino e Vincenzi. Gli altri aspettano che i dirigenti aumentino le loro offerte. Bernardini comunque è tranquillo sull'argomento. « Per noi — ha detto — non è una questione seria. I denari sono pochi e le divergenze non possono che essere minime. Del resto chi non firmerà prima della fine del mese non giocherà a Torino in Coppa Italia. Un atleta vale l'altro. Non abbiamo assi che possono tentare una ' clamorosa protesta ». Bernardini appare fin troppo tranquillo. Che ne pensano i giocatori? Per ora tacciono, attendono gli sviluppi della vertenza, che pare stia assumendo un carattero importante dato che troppi non hanno firmato. E' facile prevedere però che tutto si aggiusterà in tempo utile.

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