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Al buio due alpini di guardia si sparano addosso per errore Drammatico episodio vicino a un deposito di esplosivo Al buio due alpini di guardia si sparano addosso per errore In una caserma presso Belluno - L'incidente quando i militari, insospettiti da un rumore, si sono divisi per perlustrare la zona - Guariranno in venti giorni (Dal nostro corrispondente) Belluno, 5 agosto. Due artiglieri della brigata alpina « Cadore », di stanza a Belluno, si sono sparati addosso per errore mentre erano di guardia all'esterno della caserma « Toigo », sulla statale 50, del Grappa e del Passo Rolle, sede dell'autoparco e deposito degli esplosivi della brigata. L'incidente è accaduto poco dopo le due di notte. A quell'ora gli artiglieri Ottone Neri e Urbano Barbieri, di 20 anni, rispettivamente di Valdagno e di Schiavon Vicentino, hanno udito alcuni rumori che hanno giudicato sospetti. Dopo essersi divisi, impugnando' il moschetto di ordinanza, hanno fatto un giro attorno all'edificio. Improvvisamente i due soldati si sono incontrati (senza riconoscersi a causa dell'oscurità) e credendo di avere che fare con un malintenzionato, hanno sparato l'uno in direzione dell'altro. Il Neri è stato colpito ad una gamba e il compagno ad un braccio. Soccorsi dai loro commilitoni, i due artiglieri sono stati ricoverati all'ospedale di Belluno, e giudicati guaribili in venti giorni. f. r. Gli alpini Ottone Neri ed Urbano Barbieri in ospedale a Belluno (Telefoto A. P.)