Dionisi: record nell'asta a m 4,95 Arese eguaglia il primato dei 1500

Dionisi: record nell'asta a m 4,95 Arese eguaglia il primato dei 1500 Dionisi: record nell'asta a m 4,95 Arese eguaglia il primato dei 1500 Due « limiti » nazionali ieri ad Oslo in Italia-Norvegia (113 a 97) di atletica leggera - Arese ha battuto KvaIheim, selezionato per la rappresentativa d'Europa - Successi di Ottoz, Frinolli, Giannattasio, Simeon e Bello (Nostro servizio particolare) Oslo. 5 agosto. Un primato italiano battuto (Dionisi, metri 4,95 di salto con l'asta), uno eguagliato (Arese, 3'40"7 sui 1500 metri) ed una serie di ottimi risultati hanno permesso alla na zionale italiana di atletica leggera di dominare la Norvegia (113 punti a 97) oggi allo stadio di Kongsvinger, presso Oslo. Gli azzurri sono stati i grandi protagonisti della riunione, soprattutto Franco Arese che nei 1500 metri ha battuto Kvalheim, la grande speranza del mezzofondo scandinavo, selezionato per la rappresentativa europea che affronterà quella delle Amè riche il 9-10 agosto prossimi a Montreal. La gara è stata avvincente: Brustad ha condotto per i primi 900 metri, cercando di stroncare Arese, « lanciando » poi il compagno di squadra Kvalheim. L'italiano è stato prontissimo a seguire il battistrada, per staccarlo poi nel finale. Il tempo di 3'40"7 eguaglia il primato italiano che Arese aveva stabilito il 14 agosto dello scorso anno a Celje, in Jugoslavia. La vittoria odierna pone Arese al centro delle attenzioni nell'ambiente dell'atletica europea. Nel giro di due settimane l'atleta del C. S Fiat ha battuto i migliori specialisti dei 1500 metri: il cecoslovacco Odloril ed il francese Woddix il 22 luglio ad Ostrawa in Coppa Europa, ed ora il quotato norvegese Kvalheim. Altrettanto importante il successo di Dionisi, il quale nel salto con l'asta è salito sino a metri 4,95, un centimetro in più del suo precedente limite nazionale realizzato a Torùio il 4 giugno 1966. Dionisi spera con questa misura di farsi perdonare la « man canza » compiuta ad Helsinki, dove è rientrato in albergo più tardi dell'orario fissato dai dirigenti. Non ha avuto fortuna, in¬ vece, Giovanni Cornacchia. L'ostacolista voleva riparare all'errore compiuto contro i finlandesi (si era fermato a metà gara, togliendo punti alla squadra), ma oggi è stato squalificato per due « false partenze ». La gara ha visto il trionfo di Ottoz nell'ottimo limite di 13"8. Altri risultati degli azzurri — Metri 100: 1. Giannattasio 10"5, 2. Preatoni 10"6; m. 200: 1. Giani 21"2, 2. Berruti 21"4; m. 400: 1. Bello 47"4, 3. Puosi 48"4; martello: 1. Urlando m. 61,70; 400 ostacoli: 1. Frinolli 51"4; disco: 1. Simeon m. 59,88; m. 10 mila: 1. Ambu 29'21"6. Gli italiani hanno vinto la staffetta 4 x 100 in 41"9 e perso la 4x400. b. o. * Sul ring dl Houston si sono disputati stasera due incontri del torneo eliminatorio per la designazione dei nuovo campione del mondo dei pesi massimi, dopo la destituzione di CasMus Clay. Jimmy Ellis ha battuto Leotls Martin per arresto del combattimento alla nona ripresa, mentre Thad Spencer si è affermato ai punti su Ernie Terrei. Dionisi accanto al tabellone che indica la misura del record italiano (Telefoto.)