Brandt a colloquio con i capi romeni

Brandt a colloquio con i capi romeni Brandt a colloquio con i capi romeni Il ministro degli Esteri tedesco chiede «precisazioni» sul piano di Bucarest per lo scioglimento della Nato e del Patto di Varsavia - La visita si conclude lunedì (Dal nostro corrispondente) Vienna, 4 agosto. Il ministro degli Esteri della Germania federale, Willy Brandt, giunto a Bucarest per una visita di quattro giorni, ha avuto questa mattina un lungo colloquio con il presidente del consiglio Maurer sulla sicurezza europea. Recentemente Maurer e lo stesso capo del partito, Ceausescu, hanno avanzato in Parlamento la proposta di sciogliere la Nato e il patto di Varsavia come premessa numero uno per la distensione in Europa. Brandt ha chiesto al capo del governo romeno di fornire «maggiori dettagli » al riguardo e di fargli sapere soprattutto quale eco ha avuto la proposta nei Paesi del blocco comunista e a Mosca. Prima di partire per Bucarest, Brandt aveva dichiarato: « Io sono del parere che la Nato continuerà ad esistere e dovrà adattarsi alla evoluzione della situazione. Sarò lieto in ogni caso di sentire che cosa propongono i romeni». Alla cena di ieri sera il ministro Cornellu Manescu (candidato alla presidenza dell'assemblea dell'Orni) nel brindisi ha insistito sulla necessità che il problema della sicurezza europea sia giudicato dal punto di vista della « realtà esistente ». Brandt ha risposto che « ciò vale anche per i due ordinamenti politici in Germania ». Secondo gli osservatori, questa frase del ministro degli Esteri tedesco sarebbe stata pronunciata per dire ai romeni che il dialogo con Bonn non impedisce dì parlare anche con Pankow. Nel pomerìggio Brandt ha compiuto una visita di cortesia al capo dello Stato Chivu Stoica e in serata ha dato un pranzo in onore di Manescu. La parte ufficiale della visita si è conclusa oggi. Domani i due ministri raggiungeranno sul Mar Nero il capo del pc romeno Ceausescu con il quale Brandt avrà un colloquio riservato (non ufficiale). La partenza per Bonn è prevista per lunedì mattina. E' parere comune degli esperti che la visita di Brandt potrà aprire una nuova fase della cosiddetta « offensiva diplomatica verso l'Est » del governo tedesco di cui è parte integrante anche la firma dell'accordo commerciale Praga Bonn firmato ieri nella capitale cecoslovacca. h. t. 1 II Capo dello Stato sovietico Improvviso viaggio di Podgorni a Bucarest? Bucarest, 4 agosto. U presidente del Soviet Supremo sovietico Nicolai Podgorni sarebbe giunto a Bucarest, secondo quanto riferiscono fonti non ufficiali. A Bucarest si trova in visita ufficiale il ministro degli Esteri della Germania Occi-