Wall Street ricupera prima del listino le pesanti perdite subite nella riunione

Wall Street ricupera prima del listino le pesanti perdite subite nella riunione LE QUOTAZIONI NELLE BORSE ESTERE Wall Street ricupera prima del listino le pesanti perdite subite nella riunione L'annuncio degli inasprimenti fiscali proposti da Johnson provoca un'ondata di vendite e la media Dow Jones scende da 922,27 a 912,97 - Poi il mercato si riprende e la media risale a *921,98 New York, 3 agosto. Pur registrando un lieve ribasso, Wall Street ha recuperato prima della chiusura la maggior parte delle perdite subite a causa della proposta del presidente Johnson di una sovrattassa del dieci per cento sugli utili societari e sui redditi. L'intensa ondala di vendite seguita all'annuncio è durata circa un'ora ma l'andamento è poi lentamente mutato, anche se in chiusura i titoli in perdita risultavano superiori in numero considerevole a quelli in aumento. L'indice Dow Jones degli industriali ha perso soltanto 0,29 punti (pari allo 0,03 per cento), chiudendo a quota 921,98; dopo essere sceso a 912,97 a mezzogiorno e mezzo. Il volume è stato di 13,44 milioni di azioni scambiate, contro i 13,56 di ieri, molto alto anche oggi e al quinto posto nella storia di Wall Street. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie precedenti): industriali 921,98 (922,27); ferroviari 273,25 (274,05); pubbl. utilità 134.27 (134,59). Londra: da 467,6 a 465,5 Gli acquirenti si sono tenuti in disparte e modeste vendite sono state sufficienti a indebolire molti industriali. Il tono di fondo è comunque apparso abbastanza positivo per l'intera seduta, e verso la fase finale si è posta in evidenza un'intonazione più stabile. Indice 465,5 (prec. 467,6). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): Gen. Electric 54 5/8 (54 3/4); Imperiai Chemical 38 1/4 (38 3/8); Rolls Royce 46 5/8 (46 7/8); Vickers 311/4 (313/8); Woolworth 191/4 (19 3/8). Parigi: da 84,2 a 82,9 Continua la tendenza debole e una certa irregolarità, a seguito di una nuova corrente di vendite, che è stata tuttavia moderata. Indice 82,9 (prec. 84,2). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura prece-1 dente): Air Liquide 250 (260); Citroen 106,20 (106); Francaise des Pétroles 139 (139); | Rhóne Poulenc 140 (142,80); Peugeot 117,50 (118,30); Royal Dutch 179 (178); Saint Gobain 109,50 (110,10); Perrier 135,10 (137); Ciments Francais 127.50 (128); Crédit Comm. Francais j 109,90 (110,10). i Francoforte: 108,43(107,30) L'ottimismo sulle prospettive economiche ha fatto salire il mercato in apertura. Nel pomeriggio, dopo una corrente di realizzi, si sono posti in evidenza nuovi acquisti e i rialzi medi sono stati mantenuti intorno ai 5 punti. Indice 108,43 (prec. 107,30). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): A.E.G. 388 (383); Badische Anilin 202,50 (200,80); Brown Boveri 370 (360); Daimler Benz 521 (515); Mannesmann 126 (123 1/2); Metallgesellschaft 260 (259,50); Hoesch 108 ( 107 1/2); Siemens | 213 (208.50). Volkswagen 347 1 (337); Deutsche Bank 213.50! (210,50); Dresdner Bank 200 I (196). 1 Zurigo: da 189,2 a 189,8 Maggioranza di lievi progressi, con affari moderati, data la richiesta piuttosto selettiva. Indice 189,8 (prec. 189,2). Quotazioni di chiusura (tra i parentesi la chiusura precedente): Carlo Erba 64 (63,75); Rumianca 11,10 (11,10); Italcementi 97,50 (96,50); Snia Viscosa 29,50 (29,25);. Fiat 19.70 (19,45). Unione Banche Svizzere 2650 (2605); Società di Banca Svizzera 2020 (1990); Credito Svizzero 2185 (2155); Electrowatt 1310 (1315); Italo-Suisse 216 (206); Aare-Tessin 855 (855); Adolph Saurer 860 (865); Bally 1110 (1130); Brown Boveri 1470 (1480); Ciba 4680 (4680); Fischer 775 (770); Lonza 930 ( 925); Nestlé 1970 (1955); Sulzer 3100 (3060).

Luoghi citati: Francoforte, Londra, New York, Parigi