Gli Stati Uniti preparano una nuova iniziativa di pace?

Gli Stati Uniti preparano una nuova iniziativa di pace? Voci "WasMMiMMfftOM* sul Viotmam Gli Stati Uniti preparano una nuova iniziativa di pace? (Dal nostro corrispondente) Washington, 2 agosto. Una nuova, precisa iniziativa degli Stati Uniti è allo studio per cercare di indurre il Vietnam del Nord al negoziato? La possibilità sembra esi stere, sebbene la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato si siano affrettati oggi a smentire una notizia in questo senso che era stata diffusa ieri sera dalla stazione televisiva, CBS. Ma la CBS aveva parlato di un'iniziativa « di grossa portata», ed è a questa definizione, più che alla sostanza dell'infprmazione, che si sono riferite le smentite dei portavoce. Uno di essi, Me Closkey, del Dipartimento di Stato, ha anzi ritenuto necessario aggiungere che « la ricerca degli Stati Uniti di una soluzione pacifica nel Sud-Est asiatico non viene mai interrotta ». Le voci di una nuova iniziativa americana si sono diffuse in coincidenza con il viaggio nel Sutì-Est asiatico di due stretti collaboratori del Presidente, il generale Maxwell Taylor e l'avvocato Clark Clifford. Originariamente si era detto che questa missione era collegata all'opportunità di ottenere un aumento del contributo di truppe dato dai paesi alleati dell'America allo sforzo bellico nel Vietnam, ma poi questa interpretazione era stata smentita a Washington, per cui gli scopi della missione erano rimasti oscuri. Ora, le voci secondo cui essa sarebbe collegata ad ' un'imminente iniziativa di Johnson sono state alimentate dallo stesso avvocato Clifford, che in una dichiarazione fatta a Wellington, nella Nuova Zelanda, ha detto che il presidente Johnson « è sulla soglia di importanti decisioni per il Vietnam ». Da tempo viene attribuita al Presidente degli Stati Uniti l'intenzione di compiere una nuova, decisiva mossa diplomatica riguardo al Vietnam, in tempo per l'inizio della campagna politica per le elezioni presidenziali americane del prossimo anno. I portavoce ufficiali si sono oggi astenuti dal commentare questo aspetto delle informazioni correnti circa l'asserita iniziativa di Johnson. Senza commenti è rimasta anche un'odierna informazione del New York Times da Saigon, che, se venisse confermata, vedrebbe sparire buona parte del significato delle elezioni del 3 settembre. Il giornale riferisce che i generali che costituiscono l'attuale giunta di governo hanno deciso di formare un « comitato segreto » incaricato di conservare il controllo del governo civile dopo la sua elezione. Questo comitato resterebbe in pratica unico arbitro degli affari sudvietnamiti e perpetuerebbe una precaria situazione interna crie si regge sulle rivalità e sugli interessi personali dei vari comandanti. Nella sua precisazione di oggi, il portavoce del Dipartimento di Stato ha dichiarato che la situazione americana rispetto al negoziato resta quella fatta presente, in una serie di punti, al segretario generale dell'Orni nello scorso marzo. « Noi siamo pronti a discutere sema condizioni, o anche sull'argomento delle eventuali condizioni di negoziato », ha aggiunto il portavoce, vice

Persone citate: Clark Clifford, Johnson, Maxwell Taylor