Bambina muore avvelenata dal farmaco scambiato per dolci

Bambina muore avvelenata dal farmaco scambiato per dolci Bambina muore avvelenata dal farmaco scambiato per dolci A Ottobiano in Lomellina - La piccola aveva due anni (Dal nostro corrispondente) Vigevano, 2 agosto. (g.r.) Una bimba di due anni Maddalena Agatti, residente ad Ottobiano, è morta avvelenata da alcune compresse di « Dissipai », un medicinale usato dal padre affetto da una grave forma di epilessia. Il decesso è avvenuto nell'ospedale di Mede Lomellina dove la piccola, ultima di quattro figli, era stata ricoverata nel tardo pomeriggio di ieri in gravi condizioni. Verso le 15 di ieri la madre della piccina, Graziella Tienco, aveva accompagnato le due figlie minori Maddalena e Giuseppina (quest'ultima di tre anni) nella camera da letto al piano superiore e le aveva coricate su un materasso posato a terra per il timore che potessero cadere. iQuello che è accaduto dopo |si può solo immaginare: le due piccole, rimaste sole, hanno incominciato a girare per la camera e a frugare nei cassetti. In uno di questi erano nascoste le medicine del padre, che recentemente è stato dimesso da una clinica per malattie nervose. Viste le pastiglie dentro il tubetto, le bambine le hanno scambiate per confetti e se le sono messe in bocca. Mentre Giuseppina gettava subito via la compressa, sentendola aspra, la sorella ne avrebbe ingerite almeno sei. Un'ora dopo, Maddalena è diventata cianotica ed è stata assalita da violente corvulsioni. La madre, allarmata, ha subito chiamato il medico, che ha ordinato l'immediato ricovero in ospedale. Trasportata a Mede Lomellina, la bimba è stata subito sottoposta a lavanda gastrica. Tutte le cure, però, sono risultate vane. Poco dopo è deceduta senza aver ripreso conoscenza.

Persone citate: Graziella Tienco, Maddalena Agatti

Luoghi citati: Mede, Ottobiano, Vigevano