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La salma di un alpinista di Torino trovata dopo 4 mesi sulla Ciamarella Nel ghiaccialo "Des Evelles,, a 3200 metri di altezza La salma di un alpinista di Torino trovata dopo 4 mesi sulla Ciamarella E' quella del perito elettrotecnico Pier Carlo Balma, ventitreenne, morto in una caduta il 26 marzo scorso - Il cadavere, scoperto da una cordata di scalatori francesi, è stato portato con un elicottero a Pian della Mussa - Il giovane sarà sepolto a Barbania (Nostro servizio particolare) Balme, 1 agosto. Una cordata di alpinisti francesi impegnati domenica scorsa in una scalata nel massiccio della Ciamarella ha ritrovato a 3200 metri di altezza, sul ghiacciaio Des Evettes, il corpo straziato dello sciatore torinese Pier Carlo Balma, di 23 anni, precipitato il 26 marzo durante un'ascensione solitaria all'Albaron di Savoia, una vetta di 3267 metri che domina la testata della valle della Stura. d'Ala. L'allarme è stato dato al Centro del « Secours d'Haute Montagne » di Briancon. Stamane un elicottero con alcuni specialisti è sceso a 20 metri dal luogo dove giaceva la salma. In pochi minuti è stata recuperata ed alle 9 l'aereo si è posato su un campo d'atterraggio, allestito al Pian della Mussa dal sindaco di Balme Michele Castagneri e dalla guida Giovanni Ferro Famil. Il corpo è stato composto nella cappella dei Padri Scolopi dove la colonia dei villeggianti si è recata in pellegrinaggio. La notizia del ritrovamento è stata comunicata nel primo pomeriggio alla famiglia a Torino. Il giovane, perito elettrotecnico alla « Fiat Osa », era appassionato dello sci d'alta montagna e aveva all'attivo decine di « grandes courses » sulle Alpi. Inoltre aveva frequentato con profitto un corso sciistico della Sucai. Sovente si avventurava da solo, anche su itinerari impegnativi. « Il Balma — ha detto il sindaco — è stato ritrovato sfracellato, accanto ad un crepaccio, riverso, senza gli scarponi lacerati dagli urti contro le rocce. Il sacco da montagna e stato rinvenuto a quaranta metri di distanza. Deve aver fatto un volo di oltre 500 metri. E' nostra opinione, sulla scorta degli elementi raccolti durante le ricerche svolte nel marzo scorso, che sia precipitato poco sopra la Sella, la depressione che segna l'inizio delle maggiori difficoltà della salita ». Nei giorni seguenti la scomparsa del giovane, la Ciamarella venne rastrellata metro per metro dagli uomini del Soccorso Alpino di Balme, malgrado le eccezionali condizioni di innevamento. Le ricerche dopo una decina di giorni furono sospese. Le valanghe minacciavano le cordate di soccorritori impegnate nelle operazioni di sondaggio dei nevai. Sarebbe stato un rischio inutile. Nel pomeriggio sono arrivati in valle la madre ed uno zio del Balma. La fidanzata, Elena Mafflotto di 22 anni, anch'ella nota scalatrice, alla notizia è stata colta da collasso. La salma è stata portata in serata a Barbania, nel Canavese, dove verrà sepolta nella tómba di famiglia, a. r. 4 Pier Carlo Balma, 23 anni La fidanzata del giovane alpinista trovato morto