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Inventata dai fidanzati l'incredibile aggressione Arrestati por simulazione Inventata dai fidanzati l'incredibile aggressione A Castellammare di Stabia - La coppia (di 17 e 19 anni) denunciò che un bandito aveva costretto il giovane a violentare la ragazza - Arrestati (Dal nostro corrispondente) Napoli, 1 agosto. I fidanzati di Castellammare di Stabia — Gennaro Esposito di 17 anni ed Angela Ruocco di 19 — hanno inventato di sana pianta l'incredibile aggressione del bruto e stasera, dopo una denuncia della polizia a loro carico, sono stati arrestati e portati :t carcere sotto l'accusa di .mutazione di reato ed atti immorali in luogo pubblico. Entrambi hanno confessato. La coppia, ieri alle 22, si era presentata al comando della Polizia Ferroviaria della stazione di Stabia. I due giovani avevano gli abiti in disordine ed apparivano sconvolti. Ad un sottufficiale avevano detto che, un'ora prima, mentre passeggiavano in un boschetto lungo la ferrovia e conversavano tranquillamente, erano stati affrontati da un bandito, un uomo alto, sui 30-35 armi, armato di pistola. Il malvivente, con la minaccia di ucciderli, aveva costretto il giovane Esposito a violentare la fidanzata. Fin dal primo momento la versione apparve poco verosimile e durante il breve interrogatorio i fidanzati caddero in contraddizioni. Angela Ruocco, una bella ragazza bruna, figlia di contadini, ha fatto un racconto molto frammentario, interrotto spesso da crisi di pianto. « Non ricordo con esattezza come si sono svolti i fatti — ha mormorato sconvolta — forse... mi sono impressionata ». E' stata questa ingenua ammissione a fare intuire al funzionario di polizia che la denuncia dei due non era attendibile. Gennaro Esposito, figlio di un fioricolto: -a di Castellammare, è apparso impacciato e titubante. Durante l'interrogatorio, egli ha finito col confessare di avere abusato della fidanzata nei mesi scorsi e di avere sempre temuto la reazione dei parenti della ragazza. Il giovane, non essendo in grado di risolvere col matrimonio la situazione, poiché privo di un mestiere e di una occupazione fissa, aveva simulato la sconcertante vicenda allo scopo di sfuggire ad una eventuale vendetta dei fratelli della fidanzata. a. 1. 4