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A Wall Street diffusi progressi LE QUOTAZIONI NELLE BORSE ESTERE A Wall Street diffusi progressi In apertura vivace rialzo dei titoli, poi vendite di realizzo riducono i guadagni La media Dow Jones degli industriali sale da 901,53 a 904,24 (4- 0,30 J0) New York, 31 luglio. Wall Street ha chiuso a livelli più alti, in un quadro operativo caratterizzato da intense contrattazioni. A metà seduta, l'indice industriale Dow Jones aveva raggiunto quota 908,87, in prossimità dei niassimi dell'anno. Tuttavia, una serie di realizzi veniva a ridimensionare le plusvalenze acquisite e le chiusure vedevano l'indice a quota 904,24 con un aumento dello 0,30^0 rispettò alle chiusure di venerdì. Varie notizie favorevoli, fra cui l'aumento deUe commesse ricevute dall'industria delle macchine utensili, quello delle vendite di autovetture e U record raggiunto dalle progettazioni per l'edilizia, hanno favorito l'ascesa del mercato azionario in apertura. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie precedenti): industriali 904,24 (901,53); ferroviari 271,94 (272,38); pubbliche ut. 133,34 (133,79). Zurigo: da 187,9 a 188,2 Continua il progresso dei titoli, nonostante gli scambi limitati dalle assenze per le vacanze. Indice 188,2 (prec. 187,9). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): C. Erba 64,50 (63,75); Italcementi 96 (92,75); Snia Viscosa 29 (29); Fiat 19,35 (19,30); Pirelli 25,15 (25). Unione Banche Svizzere 2595 (2595); Società di Banca Svizzera 1950 (1935); Credito Svizzero 2140 (2120); Electrowatt 1285 (1285); Italo-Suisse 203 (206); Aare-Tessin 855 (850); Adolph Saurer 875 (860); Bally 1110 (1105); Brown Boveri 1475 (1460); Ciba 4670 (4670); Fischer 780 (780); Lonza 925 (925); Nestlé 1945 (1945); Sulzer 3060 (3050). Francoforte: 104,41 (104,81) Il mercato ha aperto con disposizioni positive ma successivi ( realizzi hanno annullato i rialzi conseguiti; molti titoli sono scesi sotto i livelli di venerdì. Indice 104,41 iprec. 104,81). Parigi: da 85,2 a 85 Pochi affari e lieve prevalenza di contenuti ribassi, anche perché gli operatori sono sempre in attesa dei dettagli dello schema per la partecipazione dei lavoratori ai profitti delle società. Indice 85 (prec. 85,2). Londra: da 468,6 a 467,5 Tendenza irregolare; perdite tra gli industriali, anche per i rendiconti deludenti di alcune società. Indice 467,5 (prec. 468,6).