I comuni «depressi» in provincia di Torino

I comuni «depressi» in provincia di Torino I comuni «depressi» in provincia di Torino Approvato dal Comitato programmazione l'elenco delle aree depresse nel Centro-Nord - Le zone deila Liguria (Nostro servìzio particolare) Roma, 31 luglio. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) si è riunito stasera a Palazzo Chigi sotto la presidenza del ministro del Bilancio e della programmazione, Pieraccini. E' stata ratificata la deliberazione già adottata dal Comitato dei ministri per la Cassa del Mezzogiorno e relativa alla delimitazione delle aree depresse del Centro-Nord per l'applicazione della legge. « Tali zone — ha precisato al termine della riunione 11 ministro Pieraccini — riguardano tutti i territori montani alpini e appenninici e altri territori individuati come comprensori. Questo è un fatto nuovo perché la vecchia legge sì limitava ad una semplice elencazione dì comuni. Questi territori riguardano prevalentemente le Marche e l'Umbria, ma anche zone del Piemonte, della Liguria, delle Tre Venezie, della Lombardia e dell'Emilia». Nelle zone situate in provincia di Torino sono compresi i seguenti comuni: Barbania, Bibiana, Brlcherasio, Campiglione Fenile, Front, Levone, Luserna S. Giovanni, Prarostino, Rocca Canavese, S. Secondo di Plnerolo e Vauda Canavese. Nella zona-di Genova: Larasco, Leivi e Cogorno; zona di Imperia: Dolceacqua, Soldano, Vallebona, San Biagio della Cima, Borgomaro, Prelà e Dolcedo; zona di Savona: Piana Crixia; zona della Spezia: Bolano, Vezzano Ligure, Santo Stefano di Magra, Sarzana, Arcola, Castelnuovo Magra e Ortonovo. Il Cipe ha anche formulato alcune direttive provvisorie sull'Interpretazione della legge per il finanziamento della piccola e media industria nelle regioni a statuto speciale della Val d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige. Il Comitato mterministeriale per la programmazione si è infine occupato dell'aeroporto di Fiumicino. Il sottosegretario al ministero dei Trasporti, Caron, ha fatto una relazione sull'argomento riferendo sulle due soluzioni che si sono profilate: affidamento dei lavori di ampliamento e gestione dell'aeroporto all'Iri, oppure esecuzione dei lavori e gestione dà parte dello Stato. Data l'assenza del ministro dei Trasporti Scalfaro, responsabile del settore, ogni decisione è stata rinviata alla prossima riunione del Cipe, prevista per 1 primi di settembre, g. fr. —»

Persone citate: Bolano, Caron, Pieraccini, Scalfaro