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Mescaleros si impone all'ippodromo di Vinovo Nel premio Marangoni di trotto Mescaleros si impone all'ippodromo di Vinovo (e. r.) Mescaleros si è confermato il miglior trottatore italiano di tre anni, vincendo ieri sera all'ippodromo torinese del trotto il premio Carlo Marangoni (lire 8 milioni e 400 mila, m. 2100) davanti a cinque avversari. Mescaleros partiva favorito e lo si poteva scommettere ale 1/4, ma di molti « appoggi » godeva anche Palladio. Più trascurati erano Cabrai e Durante. Mescaleros ha risolto la corsa in partenza, con un avvìo velocissimo. Pur avendo il numero all'esterno del gruppetto, è scattato al comando della gara, ha passato ad andatura sostenutissima il primo mezzo giro, poi ha rallentato la corsa; ne ha approfittato Mabel, per avanzare al largo seguita da Cabrai. Le posizioni non sono mutate sino ai 700 metri finali, dove Cabrai di scatto ha superato all'esterno Mabel e si è portato all'attacco di Mescaleros. Cabrai al largo attaccava senza tregua Mescaleros, avendo sulla sua scia Actalia. Sulla curva rompeva Durante e rimaneva staccato. All'ingresso in dirittura Mescaleros era ancora primo, ma sotto i ripetuti attacchi di Cabrai. Mescaleros comunque difendeva bene la sua posizione e al traguardo aveva circa una lunghezza di vantaggio sull'avversario. Ordine di arrivo del Premio aw. Carlo Marangoni, lire 8.400.000, m. 2100: 1. Mescaleros (L. Bergami) della scuderia Amati; 2. Cabrai; 3. Actalia; 4. Palladio; 5. Mabel; 6. Durante; tempo al chilometro l'21"7. Totalizzatore: vincente 22, piazzati 15-24, accoppiata 32. Le altre corse sono state vinte da Rugby, Rubino, Sbadiglio, Petra, Dool.