Primario di Alessandria ucciso da malore di notte sull'auto mentre va in campagna

Primario di Alessandria ucciso da malore di notte sull'auto mentre va in campagna Primario di Alessandria ucciso da malore di notte sull'auto mentre va in campagna E' il radiologo prof. Francesco Germano Buzzi, di 59 anni - Era diretto alla casa di sua proprietà, quando si è sentito male ed ha fermato la vettura - Trovato morto all'alba da un operaio - Un medico stabilisce: «Decesso per emorragia cerebrale» - Il professore lascia la moglie e due figli Il prof. Francesco Germano Buzzi, di 59 anni (Dal nostro corrispondente! Alessandria, 26 luglio. Il primario radiologo dell'ospedale civile di Alessandria, prof. Francesco Germano Buzzi, di 59 anni, è stato stroncato la scorsa notte da un improvviso malore, mentre in auto stava raggiungendo la propria casa di campagna, alla periferia della città: il cadavere è stato scoperto all'alba, al posto di guida della vettura, il capo reclinato sul volante. Il prof. Buzzi abitava ad Alessandria in corso Teresio Borsalino 9 con la moglie, signora Ornella Grillo, e i due figli. Germano di 19 anni e Gabriela di 16, in questi giorni in villeggiatura a Rapallo. Il primario si era .tratte-^ nutò ieri sera in ospedale fino alle 22 circa. Poi sulla sua « Volkswagen » si era diretto alla casa di campagna di sua proprietà ad una decina di chilometri da Alessandria, in frazione Gerlotti di San Michele; quasi ogni sera il medico, per sottrarsi al caldo afoso della città, si recava in campagna per trascorrervi la notte. Lasciata la statale per Casale poco prima dell'abitato di San Michele, il prof. Buzzi ha imboccato una strada di campagna, che conduce alla frazione Gerlotti. Percorsi due o tre chilometri, deve essere stato colpito dall'improvviso malore; ha fermato la macchina, spegnendo il motore; quindi, sperando forse di superare la crisi, ha appoggiato il capo sul volante. Il malore lo ha stroncato prima che. qualcuno potesse recargli soccorso. Sono passate le ore. E' trascorsa la notte ed è giunta l'alba. Un giovane operaio, che aveva lavorato in città e stava tornando a casa in bicicletta, ha imboccato il viottolo dove era ferma la vettura del professore. L'operaio è passato accanto all'auto che aveva i fari spenti ed ha visto che,'al posto di guida, c'era un uomo con la testa reclinata sul volante. « Ho pensato che dormisse » racconterà più tardi « ed ho proseguito ». Ma, dopo un centinaio di metri, il giovarle ha avuto un dubbio: gli è sembrato strano che, a quell'ora, un uomo avesse scelto proprio quel punto del viottolo per riposare. Allora è tornato indietro e si è avvicinato alla « Volkswagen »: il finestrino e la portiera erano aperti e quando è stato a pochi passi ha notato il viso pallidissimo dell'uomo, gli occhi chiusi, la posizione innaturale del corpo. Facendosi coraggio ha scosso leggermente l'uomo che è scivolato sul sedile. Immediatamente il giovane operaio è balzato sulla propria bicicletta ed è corso in città a dare l'allarme: « C'è un uomo morto al volante di un'auto » ha detto al piantone della questura di Alessandria. Sul posto si sono subito recati gli agenti della Squadra Mobile che hanno identificato l'automobilista per il prof. Germano Buzzi. E' giunto quindi il sostituto procuratore della Repubblica, dotti Cindolo, con un medico legale ed i carabinieri. 1 primi accertamenti escludevano qualsiasi sospetto: era evidente trattarsi di morte per cause naturali. Il perito ha accertato che il decesso è stato causato da emorragia meningeo-cerebrale con edema polmonare acuto. Dopo le formalità del caso, il sostituto procuratore ha rilasciato l'autorizzazione per la rimozione della salma del professore, che è stata trasportata all'ospedale civile, dove si è provveduto ad allestire la camera ardente. Un collega del primario partiva quindi in macchina per Rapallo, per avvertire la moglie ed i figli del prof. Buzzi. I congiunti del medico sono giunti in città nelle prime ore del pomeriggio. L'improvvisa scomparsa del primario radiologo ha suscitato vivissima impressione in città e negli ambienti medici della zona, dove il prof. Buzzi era molto conosciuto ed apprezzato. Era nato a Boscomarengo nel 1908 e dopo essersi laureato e specializzato in radiologia era entrato nel 1946 all'ospedale di Alessandria, ottenendo parecchi anni fa il posto di primario. Dopo la Liberazione era stato sindaco di Frugarolo, nell'Alessandrino. I funerali si svolgeranno venerdì mattina, partendo dall'ospedale alle 9, e la salma verrà poi tumulata nella tomba di famiglia asFrugarolo. f. m. 4 XmtM.MM.go mmmm viottolo Miei tMÉMMéom*mmì della citta

Persone citate: Buzzi, Francesco Germano Buzzi, Germano Buzzi, Ornella Grillo

Luoghi citati: Alessandria, Casale, Frugarolo, Rapallo