Vecchio mondo del tip-top

Vecchio mondo del tip-top Circa trentanni fa i film musicali (o film-rivista) provenienti da Hollywood ebbero anche in Italia un grosso successo. I prediletti erano quelli con la coppia Fred Astaire - Ginger Rogers. Perché piacevano? Anzitutto perché erano sfarzosi, con coreografi che nessun palcoscenico, per motivi tecnici, si sarebbe potuto permettere; poi perché contenevano belle canzoni, di un genere che allora qui in Europa sembrava audace ed elettrizzante; infine perché, nell'insie- * * Sul « nazionale », un servizio di buona fattura ha mostrato il dramma del Laos, paese che risente dell'immediata vicinanza della guerra nel Vietnam. Indi, «Mercoledì sport », che, a corto di avvenimenti, è stato costretto a cercare un tappabuchi addirittura in Inghilterra, un concorso ippico internazionale che tra l'altro è arrivato sul video con mezz'ora di ritardo. Stasera sul Canale Nazionale debutta lo spettacolo musicale: « Lei non si preoccupi » di Chiosso, D'Ottavi e Lionello, protagonista la collaudata coppia Isabella Biagini - Enrico Simonetti. Tra gli usuili di questa puntata. Lauretta Masiero, Ornella Valloni e Little Tony. Seguirà un documentario sui lavori scientifici che da parte di dodici nazioni (America e Unione Sovietica in testa) si stanno compiendo al Polo Sud. Il Secondo Canale si apri- rà con un telefilm di Perry Mason che prenderà spunto da una sciagura aviatoria e dalle ultime parole pronunciate dal pilota prima di schiantaìsi al suolo. Alle 22 circa andrà in onda da Pisa il quiz europeo « Giochi senza frontiere» al quale, in rappresentanza dell'Italia, parteciperà la cittadina di Montecatini. ' Sempre sul « Secondo » segnaliamo nel tardo pomeriggio alle 19,15 il corso di storia «Anni inquieti: 1918-1940» con il capitolo: « La trappola della guerra-lampo ». * * Lunedì 31 luglio sarà trasmesso sul Canale Nazionale il film: La danza degli elefanti (1937) di Zoltan Korda e dì Robert Flaherty (che però ad un certo momento si ritirò per disaccordi col produttore): il film, assieme ad un'altra pellicola, Kim, fa parte di un breve ciclo dedicato alla favolosa India di Rudyard Kipling e sarà preceduto da un- servizio dì Enrico Rosselli che rievocherà la figura dello scrittore inglese e i pregi e i limiti delle opere cinematografiche ricavate dai suoi romanzi. u. bz. (Ansa) C R ONU CU TELEVISIVA Vecchio mondo del tip-top Riesumato il film musicale «Cappello a cilindro» con Fred Astaire e Ginger Rogers - Stasera debutta la rivista «Lei non si preoccupi» me, offrivano la visione di un mondo felice, ricco, scintillante, sorridente, di un ottimismo americano al mille per mille. Chi oggi è sulla quarantina non se li rammenta con eccessivo entusiasmo. Trascinati al cinema dai genitori, i ragazzi del 1935 o del 1938 si trovavano davanti a strane storie dove all'improvviso il protagonista, mentre stava parlando o pranzando o passeggiando per un giardino pubblico, veniva colto da un incontenibile prurito alle gambe e si metteva a ballare il « tip-tap »; e dove la protagonista, appena arrivata in un albergo, cominciava a cantare e a piroettare per le sale del pianterreno fra i cenni di ammirazione e di consenso dei portieri e del facchini e regolarmente concludeva la canzone entrando nell'ascensore, seguita da un lungo applauso. Ieri sera « Cappello a cilindro » non si scostava dalla solita cornice, dalla solita esile trama (due che si amano a prima vista, che bisticciano e si separano temporaneamente a causa di banali equivoci e che poi si riuniscono e vanno verso il talamo a ritmo di « tip-tap »): trama la cui ingenuità era sottolineata e aggravata da un dialogo incredibile, reso ancor più incredibile dal vecchio doppiaggio. Sfondo del film era una Venezia assolutamente fantastica, ricostruita con criteri operettistici negli studi di Hollywood. Elementi positivi e tuttora validi: le musiche di Irvìng Berlin e la virtuosistica abilità di Fred Astaire e Ginger Rogers, ballerini di classe indiscutibile. « Cappello a cilindro » ha iniziato una serie — che ha senz'altro il pregio del « documento » e della curiosità — dedicata ai film-rivista. Strampalata l'introduzione: è stata presentata la pellicola della serata e insieme si è dissertato delle pellicole che vedremo nelle prossime' due settimane: con quale vantaggio per la chiarezza, è facile immaginarlo.