Sabato i risultati dell'inchiesta per la morte del calciatore folgorato

Sabato i risultati dell'inchiesta per la morte del calciatore folgorato Sabato i risultati dell'inchiesta per la morte del calciatore folgorato L'episodio ha provocato allarme in quanti debbono sottoporsi all'elettrocardiogramma - Un comunicato dell'ospedale di Novara per tranquillizzare la popolazione (Dal nostro corrispondente) Novara, 25 luglio. (p. b.) L'autorità giudiziaria sta completando gli ultimi accertamenti tecnici sulle cause che provocarono la morte otto giorni or sono del calciatore Italo Alaimo, mentre all'Ospedale Maggiore di Novara veniva sottoposto ad elettrocardiogramma. E' assai probabile che, prima ancora della conclusione ufficiale dell'inchiesta, prevista per sabato, il magistrato rilasci alcune dichiarazioni ufficiose. Ciò per tranquillizzare la cittadinanza, evidentemente scossa dall'insolito episodio che ha creato un ingiustificato allarme in quanti debbono sottoporsi all'elettrocardiogramma o ad altri esami. Proprio per questa ragione, il presidente e il consiglio di amministrazione dell'Ospedale Maggiore di Novara hanno diramato un comunicato dove, dopo aver espresso il cordoglio per la morte dell'atleta proseguono: «Gli amministratori dell'Ente sono ben consci e scrupolosamente rispettosi del giusto turbamento di quanti, mossi da umana pietà, hanno partecipato al lutto; tuttavia si sono dovuti preoccupare per le ipotesi contenute in alcune immediate e sommarie informazioni sull'efficienza del personale sanitario e sul funzionamento dei mezzi diagnostici impiegati durante la visita dello sfortunato calciatore, il cui decesso è da attribuirsi a choc da fibrillazione ventricolare. Pertanto, il presidente e il consiglio d'amministrazione ritengono doveroso assicurare, a completa tranquillità della popolazione novarese, che i servizi di diagnostica e terapia dell'Ospedale sono attuati in piena efficienza e funzionalità, garantite dalla costante vigilanza e da ogni opportuno controllo ». Che Alaimo sia deceduto per choc da fibrillazione ventricolare era scritto nel certificato di morte, ma oggi si è appreso che la causa determinante della fibrillazione è stata una scarica elettrica. Provocata da che cosa? Si parla per ora di un fatto eccezionalissimo, forse di un corto circuito prodottosi per fattori estemi ed estranei non solo all'esame elettrocardiografico to corso, ma addirittura alla sala in cui si I svolgeva.

Persone citate: Alaimo, Italo Alaimo

Luoghi citati: Novara