La commissione continua l'esame del progetto di legge sul divorzio

La commissione continua l'esame del progetto di legge sul divorzio La commissione continua l'esame del progetto di legge sul divorzio Hanno parlato ancora tre democristiani, dichiarandosi contrari - L'on. Fortuna (psu) riconosce che la de non ostacola i lavori - Tra breve si voteranno gli articoli (Nostro servizio particolare) Roma, 20 luglio. La Commissione Giustizia della Camera sta per concludere il dibattito sulla propo sta del socialista Fortuna per introdurre il « piccolo divorzio » in Italia. Oggi, sono intervenuti nella discussione i democristiani Breganze, Bosisio e Tenaglia, che si sono dichiarati contrari al provvedimento affermando che l'istituto del divorzio aggraverebbe, piuttosto che risolvere, i problemi della famiglia italiana. L'on. Breganze ha suggerito misure legislative che a suo avviso farebbero cadere molte delle ragioni sostenute da coloro che sono favorevoli al progetto di legge Fortuna. La sollecita revisione delle norme generali sul diritto di famiglia, ha detto Breganze, e una efficace politica di assistenza della famiglia rinsalderebbe la nostra società. Sul piano strettamente giuridico, l'on. Breganze ha proposto una revisione delle cause di nullità matrimoniale, in possibile armonia con il codice canonico; la riduzione della sanabilità dei vizi originari del matrimonio e lo studio per l'introduzione della dispensa dal matrimonio « rato e non consumato » come potere sovrano del presidente della Repubblica. Gli altri due parlamentari della de hanno ribadito l'atteggiamento contrario del loro partito alla proposta Fortuna. Quest'ultimo, dopo aver dato atto ai democristiani di non aver ostacolato i lavori della Commissione, ha detto che il fatto stesso che si arrivi tra breve a votare gli articoli della sua legge, costituisce un importante successo. 1. z.

Persone citate: Bosisio, Fortuna, Tenaglia

Luoghi citati: Breganze, Italia, Roma