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Tre giovani di Parigi precipitano dal Bianco Tre giovani di Parigi precipitano dal Bianco Salvati da un elicottero - Inesperti di scalate si avventurano sull'Aiguille du Moine - Uno scivola e trascina i compagni, finendo su un terrazzino (Dal nostro corrispondente) Aosta, 19 luglio. (i. v.) Evitata un'altra grave sciagura sul Monte Bianco per il pronto intervento del soccorso alpino di Chamonix. Tre alpinisti francesi, appartenenti ad un collegio di Parigi che ha messo le tende al Col des Montets, sono precipitati per una quindicina di metri dalla Aiguille du Moine (m. 3412). Tratti in salvo ora sono ricoverati all'ospedale di Chamonix, e giudicati guaribili in un mese per contusioni alla testa e toraciche e fratture diverse. Sono l'assistente ventiquattrenne Bernard Alien e i ragazzi Didier Piller, di 15 anni e il tredicenne Denis Alizard, tutti abitanti a Parigi. I tre giovani facevano parte di una comitiva di nove persone, guidata dall'Alien. Ieri erano saliti al rifugio del Couvercle, dove avevano passato la notte. Erano intenzionati a scalare la Aiguille du Moine, per la via normale. Purtroppo non erano perfettamente attrezzati né avevano le capacità per intraprendere qualsiasi ascensione nel gruppo del Monte Bianco. Non conoscevano nemmeno l'itinerario, e così seguirono un'altra cordata, che anziché dalla via normale saliva lungo la parete sud. Fatte alcune centinaia di metri, i nove, che erano suddivisi in tre gruppi, si sono trovati dinanzi a difficoltà impreviste ed hanno deciso di scendere. Nel corso del ripiegamento, ad uno dei giovani è scivolato un piede ed egli ha trascinato i due compagni di cordata. Fortunatamente dopo quindici metri un ampio terrazzino ha fermato la caduta dell'assistente Alien e dei due ragazzi. Dato immediatamente l'allarme, un elicottero della gendarmeria si è levato in volo da Chamonix. Non essendo possibile atterrare, un gendarme, Georges Lainus, si è fatto calare con un verricello sul terrazzino, e con lo stesso sistema ha poi fatto issare a bordo del velivolo gli infortunati che sono stati portati all'ospedale. Questo nuovo incidente ha suscitato indignazione a Chamonix, dove non si riesce a spiegare come dei giovani inesperti possano avventurarsi in difficili ascensioni senza preparazione e senza essere accompagnati da una guida qualificata. Una inchiesta è stata aperta dalla Gendarmeria e dalla direzione del collegio.