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Pecchielan vince anche a Pau e toglie il primato a Conti Continuano i successi unum al Tour dell'Avvenire Pecchielan vince anche a Pau e toglie il primato a Conti Il veneto si era già affermato a Luchon - L'ex «leader» 2" in classifica (Dal nostro inviato speciale) Pau, 18 luglio Mentre al Tour dei - professionisti, dopo il crollo di Gimondi, le speranze di un successo finale degli azzurri sono ormai quasi completamente svanite, al Tour dell'Avvenire i dilettanti azzurri stanno collezionando affermazioni in serie. Anche oggi ha vinto un atleta della squadra di Rimedio: sul traguardo di Pau si è imposto il ventitreenne Arturo Pecchielan, « bissando » così il successo ottenuto ieri a Luchon. Pecchielan è stato il protagonista assoluto anche nella seconda tappa pirenàica ed ha ottenuto una « tripletta » clamorosa: oltre ad aver vinto la tappa battendo in volata l'olandese Den Hertog, il francese Robini, gli spagnoli Mascaro e Gomez e l'altro azzurro Cattelan, ha conquistato infatti sia la maglia gialla di « leader » della classifica generale, sia quella verde che significa il primato nella speciale graduatoria a punti. L'eccezionale impresa di Pecchielan ha preso corpo sin dall'inizio dell'odierna frazione, cioè da Bagnèresde-Bigorre, ai piedi del Tourmalet. L'atleta di Padova (residente però da molti anni a Varese) è scattato all'inseguimento dello spagnolo Gomez, insieme al lussemburghese Smaniotto. In discesa Pecchielan ha raggiunto Gomez e lo lui poi preceduto di diciassette secondi in cima all'Aubisque. La coppia di testa, lungo la discesa verso Pau, è stata raggiunta da un altro spagnolo, Mascaro, e dal francese Robini, mentre in pianura dal gruppo guidato da Conti sono evasi l'azzurro Cattelan, e poi anche l'olandese Den Hertog ed un altro italiano, il novarese Giaccone. Questi ha assolto mirabilmente il suo compito di gregario, contribuendo a portare Cattelan fin quasi sui primi, e poi ha atteso la pattuglia di Conti. A dodici chilometri dal traguardo Cattelan e Den Hertog hanno raggiunto Pecchielan e Gomez, ai quali si erano già aggiunti Robini e Mascaro. Sul rettilineo d'arrivo del circuito di Pau si è presentato quindi, per contendersi la vittoria di tappa, un sestetto di corridori. E Pecchielan ha vinto con uno sprint lungo sorprendendo chiaramente sia Den Hertog sia Robini. Cattelan si è piazzato sesto, mentre il gruppetto con Conti è finito a 2'04'\. Pecchielan, al termine delle tappe pirenaiche, è dunque primo in classifica, con 43" sul connazionale Conti e 3'02" sul francese Guimard. mentre Den Hertog è quarto a 3'5S" e Cattelan quinto a 4'29". Gli azzurri hanno nuovamente vir'o la classifica di tappa a squadre, rafforzando sensibilmente il loro primato nella graduatoria generale Elio Rimedio, subito dopo il trionfale epilogo della tappa di oggi, è uscito dal suo abituale riserbo ed ha tatto una chiara ammissione: « Ormai dovremmo aver vinto. Potremmo perdere soltanto sbagliando clamorosamente ». Nel primo Tour dell'Avvenire, disputato nel 1961, vinse Guido De Rosso e gli italiani conquistarono anche sette successi di tappa ed il gran premio della montagna con Zancanaro. Rimedio non lo dice, ma in cuor suo pensa che nell'edizione 1967 la sua squadra possa battere quel prestigioso record di sei anni fa. Gianni Pignata Pscszp2lq4em Pecchielan, maglia gialla