Il Mec decide di aprire i colloqui con la Spagna

Il Mec decide di aprire i colloqui con la Spagna Concluso il convegno di Bruxelles Il Mec decide di aprire i colloqui con la Spagna Madrid ha chiesto l'adesione; i colloqui dovranno portare alla graduale riduzione dei dazi doganali - Risolta tra Italia e Francia la vertenza sui fondi per le ricerche nucleari (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 11 luglio. I ministri del Mec hanno concluso stasera i loro lavori, con alcune decisioni importanti. La Commissione esecutiva è stata incaricata di iniziare le trattative per un ac cordo commerciale di notevole portata con il governo spagnolo, che ha chiesto di essere ammesso come associato al Mercato comune. Il negoziato con gli spagnoli dovrà portare a una riduzione dei dazi doganali sui prodotti industriali: la riduzione av verrà gradualmente, in un periodo di almeno sei anni Sol tanto dopo questo periodo di tempo si potrà eventualmente prendere una analoga decisione per i prodotti agricoli. Gli osservatori spagnoli a Bruxelles hanno manifestato viva soddisfazione per la decisione del Consiglio. E' stata anche conclusa con un accordo di compromesso, la lunga vicenda che ha visto di fronte un proget to italiano di reattore nucleare e i tecnici francesi Il governo di Parigi si era infatti opposto alla concessione di sovvenzioni comunitarie per la realizzazione del progetto «Pec», preparato dal Cnen, non ostante i fondi (9 milioni di dollari) figurassero già sul bilancio dell'Eu ratom. E' stato deciso che i fondi verranno assegnati al l'Italia, non per la costruzione bensì per ricerche relative alla costruzione dello stesso « Pec ». Il compromesso può apparire una sottigliezza, ma è quel che basta per consentire alla Comunità atomica europea di riprendere il proprio cammino. s. d.

Luoghi citati: Bruxelles, Francia, Italia, Madrid, Parigi, Spagna