Incomincia per il mondo un'età nuova

Incomincia per il mondo un'età nuova La direzione della Utet ha incaricato un valente studioso, Franco Gaeta, di aggiornare fino alle vicende recentissime una tra le opere più originali e impegnative della cultura italiana fra le due guerre: la- Storia Universale di Corrado Barbagallo. E' uscito così il quinto volume di questo imponente, e «leggibile», panorama del cammino umano: La seconda guerra mondiale e i nuovi problemi del mondo 19391960 (644 pagg., quasi 500 illustrazioni, 9000 lire). Il volume è diviso in quattro parti: la bufera del conflitto, la guerra fredda, la liquidazione degli imperi, la costruzione tormentata di un mondo nuovo, ad Oriente come ad Occidente. Senza tentare premature sintesi storiche, l'autore ha offerto una rassegna veramente universale dei fatti, utilissima: c'è il Piano Marshall e ci sono le convulsioni dell'Africa nera, la vittoria di Mao e il perqnismo, le guerre d'Indocina e le trasformazioni dèi móndo .àrabo. Su tutti gli avvenimenti, uno ha importanza dominante: l'avvento dell'arma atomica. Le bombe di Iroshima e Nagasaki hanno aperto un'età nuova: nella strategia, nella politica estera, nelle speranze e nel terrore degli uomini. Rassegne simili, malgrado i loro limiti, sono sempre di grande utilità: si dimentica molto facilmente la storia di cui si è stati spettatori diretti; e nel tumulto della cronaca quotidiana è molto difficile seguirne le linee essenziali, avere sotto gli occhi un quadro « universale », collegare nel loro rapporto logico i fatti più vicini a noi e quelli di continenti lontani. Il primo « fungo » atomico: Iroshima, ore 9,15 del 6 agosto 1945 Incomincia per il mondo un'età nuova

Persone citate: Corrado Barbagallo, Franco Gaeta, Mao

Luoghi citati: Indocina, Nagasaki