Sono pessimisti in Francia i dirigenti delle industrie

Sono pessimisti in Francia i dirigenti delle industrie Negativi gli ultimi dati sulla congiuntura Sono pessimisti in Francia i dirigenti delle industrie Aumentano le giacenze, diminuiscono le ordinazioni e la domanda interna è stagnante - «Le Monde» scrive: dopo un lungo periodo di stabilità, la nostra economia entra ora in una leggera fase di recessione (Dal nostro corrispondente) Parigi, 7 lug!: i La situazione dell'economia francese continua a peggiorare. L'ultima indagine sulla congiuntura, eseguita in giugno dall'Istituto nazionale di statistica presso i capi d'impresa, dà risultati nettamente cattivi. Le giacenze, che erano già a un livello elevato, hanno continuato a gonfiarsi, i « carnets » delle ordinazioni non soltanto non tendono a migliorare, ma continuano ad assottigliarsi da un anno a questa parte. I capi delle imprese che prevedono un ribasso sensibile della produzione industriale sono ora per la prima volta in maggioranza: il pessimismo sta per dominare il mondo degli affari. Quasi tutti gli industriali, infatti, prevedono imminente la diminuzione della loro produzione. Nelle industrie che producono attrezzature la produzione è ancora abbastanza elevata, ma le ordinazioni sono diminuite c le giacenze aumentano. Crescono pure le giacenze nelle industrie di base e in quelle che producono beni intermediari. Ma specialmente preoccupante è la situazione dell'industria che produce beni di consumo, in sensibili difficoltà in tutti i rami: le giacenze, già molto elevate, aumentano ancora, pur essendo stata diminuita la produzione. Nel complesso, l'indice della produzione industriale francese (esclusa l'edilizia) è diminuito in maggio dello 0,6 per cento in confronto al mese precedente, quando era già stato molto basso a causa dei grandi scioperi metallurgici, siderurgici e minerari. La produzione francese non può far troppo affidamento sulle esportazioni, perché la situazione economica è peggiorata anche nella Germania Occidentale, sua principale cliente. In quanto al consumo interno, esso è stagnante con accenni di cedimento e potrebbe avere forse una ripresa soltanto con una energica rivalutazione dei salari. Commentando questi elementi, « Le Monde » scrive stasera: « Diventa sempre più evidente che, dopo un lungo periodo di immobilità, la nostra economia entra ora in una leggera fase di recessione ». Sandro Volta In diminuzione l'oro nelle riserve di Stato (Nostro servizio particolare) Washington, 7 luglio. (a.) Il Fondo monetario internazionale ha reso noto che le riserve auree detenute dai vari Paesi del mondo sono diminuite nel primo trimestre di quest'anno di 485 milioni di dollari (oltre 303 miliardi di lire), in gran parte a beneficio di tesaurizzatori privati. Questo conferma quanto sia considerevole l'assorbimento di oro da parte degli impieghi industriali e della tesaurizzazione privata, a spese delle riserve pubbliche, e malgrado la produzione di oro nuovo, che il Fondo calcola in circa 1400 milioni di dollari all'anno. 1 Per l'accordo con la Fiat Delegazione sovietica giunta ieri a Fiumicino Roma, 7 luglio. E' arrivata stasera all'aeroporto di Fiumicino, proveniente da Mosca, una delegazione di tecnici sovietici, i quali avranno colloqui a Torino nell'ambito dell'accordo stipulato fra l'Unione Sovietica e la Fiat. La delegazione è composta di sei persone ed è guidata dal vice ministro del Commercio con l'Estero N.D. Komarov. All'aeroporto la delegazione è stata ricevuta da funzionari della Fiat. (Ansa) 4 m bl di m Assemblee e dividendi Gilardini — L'assemblea degli azionisti della società immobiliare Gilardini, con sede a Torino, in corso Re Umberto 5, ha approvato il bilancio al 31 marzo '67, che presenta un utile netto di 68,6 milioni di lire e consente la distribuzione di un dividendo (invariato) di 140 lire per azione. Italgas. — L'assemblea degli azionisti della Società Italiana per il Gas si riunirà oggi in seconda convocazione presso la sala dei congressi dell'Istituto bancario San Paolo in via Santa Teresa 1, alle ore 10,30; ai soci sarà tra l'altro presentata la proposta di distribuire un dividendo di lire 50 per ogni azione del valore nominale di lire 1000. iiiiiimniiiiiiimiiiiiii iiNiiiiiiiimiiiiiiiti

Persone citate: Gilardini, Komarov, Sandro Volta

Luoghi citati: Francia, Germania Occidentale, Mosca, Parigi, Roma, Torino, Unione Sovietica, Washington