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 Due operai in galleria muoiono sepolti da una frana Due operai in galleria muoiono sepolti da una frana La disgrazia a Velletri - Lavoravano per rinforzare una casa pericolante - Le vittime avevano 48 e 36 anni (Nostro servizio particolare) Roma, 6 luglio. (r.s.) Gli operai Paolino Sambucci, di 36 anni, ed Ermenildo Cellucci, di 48, entrambi di Velletri, mentre lavoravano al rafforzamento delle fondamenta di un fabbricato in via Regina Margherita a Velletri, sono stati sepolti da uno smottamento e sono morti per soffocamento. Un terzo operaio, Angelo Latini, di 30 anni, che era rimasto, coperto dal terriccio soltanto parzialmente, è stato salvato e portato nella sua abitazione in grave stato di choc. La disgrazia è avvenuta stamane alle ore 7,30. I tre operai investiti dallo smottamento erano in una galleria profonda circa cinque metri. Essi lavoravano per rinforzare le fondamenta del fabbricato che ha due piani e che era stato dichiarato pericolante da circa 20 giorni; ne era stato pertanto* ordinato lo sgombero. Le pareti di terra della galleria erano puntellate con legname mentre era stato interrotto il traffico attorno al palazzo. Si temono intanto nuovi cedimenti di terreno. Il procuratore della Repubblica, dott. Badali, ha aperto una inchiesta per accertare le cause del crollo. L'ingegnere capo del comune di Velletri, dopo aver precisato che i lavori erano eseguiti da ditte private e non dai Comune, ha dichiarato che si era preoccupato di fare sbarrare la strada e di dare le opportune disposizioni di carattere tecnico. «Da un so¬ pralluogo compiuto insieme con il Procuratore della Repubblica — ha concluso — ho constatato che le strutture portanti dell'edificio erano solide ». Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Velletri, agenti del .commissariato di pubblica sicurezza, carabinieri, vigili urbani, autorità cittadine e medici dell'ospedale. Più tardi sono giunti anche vigili del fuoco di Roma con attrezza- ture speciali.