Una capsula spaziale s'incendia negli S.U.

Una capsula spaziale s'incendia negli S.U. Una capsula spaziale s'incendia negli S.U. Le fiamme divampano durante un collaudo: nessuna vittima New York, 4 luglio. Un'altra navicella americana, la terza, si è incendiata durante un collaudo in una base della Nasa. Non vi sono vittime. In un analogo incidente, il 27 gennaio scorso, morirono arsi vivi gli astronauti Virgil Grissom, Edward White e Roger Chaffee. L'ultimo incidente è avvenuto nel centro di Las Cruces, nel Nuovo Messico, ieri sera (a tarda notte per l'Italia). Si stava collaudando, in una sala priva di aria, un « veicolo da escursione lunare », la cosiddetta capsula figlia del progetto « Apollo » che durante il volo Terra-Luna del 1970 si staccherà dalla madre (sulla quale resterà un pilota), scenderà sulla Luna con due astronauti e, dopo la sosta sul satellite, ripartirà di nuovo per ricongiungersi alla base volante e riprendere il viaggio di ritorno verso terra. Ieri sera, i tecnici dirigevano i comandi dei motori da una lontana sala di controllo, osservando mediante televisori e « monitors » quello che accadeva nella camera di collaudo, priva di aria per simulare l'assenza di atmosfera dell'ambiente lunare. A un tratto si sono viste alte fiamme levarsi. Secondo quanto ha dichiarato un portavoce della Nasa, è bastato premere un pulsante per far funzionare la « inondazione istantanea » é spegnere il fuoco. L'incendio era nato « per combustione spontanea », ha riferito il portavoce, di carburante uscito dalla capsula, nei cui serbatoi qualche momento prima era stato rilevato un abbassamento di pressione. Il programma spaziale non subirà ritardi per questo incidente.

Persone citate: Edward White, Roger Chaffee, Virgil Grissom

Luoghi citati: Italia, Messico, New York, S.u.