Il pli appoggerà il progetto dell'on. Fortuna sul divorzio

Il pli appoggerà il progetto dell'on. Fortuna sul divorzio Il pli appoggerà il progetto dell'on. Fortuna sul divorzio I liberali difenderanno la legge in sede di Commissione - Per il voto in aula ogni deputato si comporterà secondo coscienza (Nostro servizio particolare) Roma, 1 luglio. (r. s.) La questione del divorzio ha dominato la seconda giornata dei lavori del Consiglio nazionale liberale, che si concluderà domani. In maggioranza favorevoli alla proposta del deputato socialista Fortuna di cui si discute attualmente nelle commissioni della Camera e difesa nella sua relazione dall'on. Malagodi, gli esponenti liberali si sono trovati divisi nel valutare le conseguenze politiche del divorzio. Perplessità sono state manifestate, per varie ragioni, dagli on. Badini Confalonieri, Biaggi, Cariota Ferrara. L'on. Bonea ha accusato Malagodi di aver introdotto nel dibattito, col divorzio, un « diversivo tattico » per nascondere la gravità dei risultati delle elezioni siciliane. La maggioranza, però, si è dichiarata favorevole all'istituto del divorzio e alla difesa, in fase di discussione, della proposta Fortuna. Il compromesso che domani dovrebbe essere sanzionalo da un voto su un documento appositamente redatto impegna in tal modo il partito a difendere la proposta Fortuna finché essa non sarà giunta in aula per la discussione definitiva. Per il volo finale, invece, i parlamentari liberali potranno comportarsi secondo coscienza. Il risultato pratico di questo compro messo non è trascurabile: I liberali sono impegnati alme no a fare in maniera che la proposta Fortuna giunga in aula per la discussione. Quasi unanime, invece, la adesione alle tesi dell'ori. Malagodi sulla politica genera le: critica alla politica di centro-sinistra sul piano economico, sociale e internazionale, allarme per il decadere del senso dello Stato, denuncia di debolezze verso i comunisti e soprattutto « opposizione irriducibile » alle prospettive per il futuro dell'attuale formula di governo. Ma, sia pure con varie gradazioni, preoccupazioni sono emerse per l'andamento elettorale del partito. I risultati delle elezioni siciliane, giudicati da Malagodi « francamente deludenti », non si spiegano, secondo alcuni intervenuti, come li spiega il segretario. E' stata lamentata la mancanza di un'azione propagandistica più efficace ed è stato rilevato che non è producente assumere sempre una posizione di « lotta frontale » al centro-sinistra. Come per il divorzio, anche sulla politica generale del par-, tito è stato redatto un documento che verrà votato domani dalla maggioranza. La discussione generale è proseguita fino a notte inoltrata, con un intervento fortemente critico dell'on. Cocco Ortu («abbiamo perso il 29 per cento dei voti, bisogna correre ai ripari »). La votazione degli ordini del giorno sarà proceduta, domani, dalla replica dell'on. Malagodi. *

Persone citate: Badini Confalonieri, Biaggi, Cariota Ferrara, Cocco Ortu, Malagodi

Luoghi citati: Bonea, Roma