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Camionista di Pianezza muore sepolto da una frana d'argilla Camionista di Pianezza muore sepolto da una frana d'argilla Aveva 44 anni - La disgrazia presso Chivasso in una cava - La vittima stava per chiudere il cassone dell'autocarro quando lo smottamento l'ha travolto (Dal nostro corrispondente) Chivasso, 8 luglio. (e. c.) Un autotrasportatore, Eugenio Scariot di 44 anni, residente a Pianezza in via S. Pancrazio 24, ha perso la vita sul lavoro schiacciato da Eugenio Scariot, 44 anni una frana che l'ha sepolto sotto un metro di terra. La disgrazia è accaduta poco prima di mezzogiorno a Torrazza Piemonte, presso Chivasso. Lo Scariot con il suo autocarro lavorava per conto della fornace Monaco e Artino che ha sede a Torrazza, trasportando nella fabbrica terra argillosa prelevata da una vicina cava. A quell'ora il camion era stato appena caricato e lo Scariot si apprestava a chiudere la sponda del cassone dell'autocarro quando una frana si è staccata da una parete argillosa alta circa cinque metri. L'uomo non ha avuto il tempo di avvedersi di quanto stava accadendo: travolto da alcune tonnellate di terra è stato gettato sotto l'autocarro rimanendo con la testa libera ma con il corpo sepolto dal pesante cumulo di argilla. Alcuni operai della fornace sono accorsi in suo aiuto mettendosi a scavare febbrilmente per liberare la vittima dalla terribile morsa. Poi, constatato che lo Scariot era ancora in vita, l'hanno trasportato con un'auto all'ospedale di Chivasso. Qui i medici, riscontravano che aveva ripor tato lo schiacciamento del torace e dell'addome. Un'ora dopo il ricovero lo Scariot è deceduto.