Cola a picco un peschereccio urtato da una motocisterna

Cola a picco un peschereccio urtato da una motocisternaCola a picco un peschereccio urtato da una motocisterna ». 1 Spezia Di notte al largo di Livorno Salvi i quattro dell'equipaggio (Dal nostro corrispondente) Livorno, 30 giugno. (b. c.) Un motopeschereccio, il Rovere — un battello della stazza di 24 tonnellate, lungo 16 metri e mezzo — è affondato in seguito alla collisione con la motocistema Pater, che gli ha asportato quasi completamente la prua. Il sinistro è avvenuto questa notte, a nove miglia al largo di Castiglioncello, la località turistica vicina a Livorno. Tutti gli uomini del peschereccio sono stati tratti in salvo incolumi, anche perché il mare era calmissimo. Il motopesca, iscritto al locale Compartimento marittimo, era armato dal « padrone » Mario Morlen, un emigrato stabilitosi da tempo a Livorno con la moglie e tre bambini. L'equipaggio oltre che da lui è composto da altri tre uomini, il timoniere Dario Vitiello, da Ponza, il motorista Francesco Giarratana, di 36 anni, ed il marinaio Giovanni Battista Piccione, di 46 anni, abitanti nella nostra città. Il peschereccio aveva lasciato mercoledì Scorso Livorno per recarsi nella zona dell'isola di Capraia. Ieri sera, a pieno carico, aveva iniziato il rientro. Poco prima delle due di questa notte, il comandante aveva lasciato solo in coperta il Vitiello, ed era sceso per un breve riposo. Come effettivamente sia accaduto il sinistro non è stato ancora accertato, ed in proposito vi è un'inchiesta in corso. Fatto è che il Rovere, quando è stato ad una decina di miglia da Castiglioncello, sempre navigando al largo con il motore a media velocità, ha urtato con violenza contro la parte poppiera della motocistema Pater, dell'armatore Cosluvic di Venezia, comandata dal capitano Giovanni Scarpa, e che proveniente da Napoli, stava viaggiando verso La Spezia. La collisione è stata così violenta che la prua del Rovere è stata quasi completamente asportata. Dalla motocistema si è provveduto subito a soccorrere i naufraghi, che sono stati poi presi a bordo da una pilotina uscita dal porto di Livorno, mentre la motocistema ha proseguito la rotta per La

Persone citate: Dario Vitiello, Fatto, Francesco Giarratana, Giovanni Battista, Giovanni Scarpa, Mario Morlen, Pater, Vitiello

Luoghi citati: La Spezia, Livorno, Napoli, Ponza, Venezia