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Insegue e fa prendere il ladro che gli ha puntanto la pistola Insegue e fa prendere il ladro che gli ha puntanto la pistola Dal nostro corrispondente IVREA, lunedi mattina. (r. a.) I carabinieri di Strambino stanno attivamente indagando su un oscuro episodio accaduto sabato sera a Masero di Mercenasco. Uno straccivendolo abitante a Pavone, Pietro Delle Cave, di 45 anni, originario di S Felice a Cancello (Caserta). Ita minacciato e m una pistola « P. 38 » un con'adino del luogo, Giovanni Narettn di 60 anni. Secondo quanto si t notufo stabilire il Naretto, n»i rincasare dal lavoro dei vampi, si avvedeva che nel c.irtile di casa della sorella si uzgirava uno sconosciuto .lai fare sospetto. Sapendo la congiunta assente, l'agricoltore si metteva in guardia •> poco dopo, avvedutosi chf nella rete metallica era stato praticato un grosso foro, noti aveva più dubbi: l'uomo prò babilmente tentava di rubare. Richiesto di spiegare la sua presenza, l'intruso farfugliava che stava cercando di procurarsi dell'erba fresca, ma subito dopo passava all'attacco. Estratta di tasca una pistola, minacciava il contadino: «Devo pur campare anch'io e sto cercando qualche cosa ». Il Naretto, che è un excurabiniere, per quanto allarmato dalla presenza dell'arma, manteneva la calma e cercava di ammansire il ladro. Questi, sempre tenendo l'arma puntata. Indietreggiava, passava attraverso II varco della rete e raggiungeva un motofurgone par¬ cheggiato ai bordi della strada sul quale partiva velocemente verso Romano Canavese. Un altro contadino che aveva assistito alla scena a poca distanza, aveva nel frattempo dato l'allarme e da una vicina trattoria qualcuno aveva telefonato ai carabinieri di Strambino. Il Naretto decideva intanto di lanciarsi all'inseguimento del suo aggressore e, salito sull'auto di un compaesano, riusciva a precedere il furgone nei pressi del quadrivio di Romano. Mentre l'amico proseguiva verso Strambino alla ricerca dei carabinieri, egli sbarrava animosamente la strada all'uomo che l'aveva minacciato ma questi, accelerata l'andatura, lo sfiorava e proseguiva la corsa L'inseguimento riprendeva poco dopo ad opera dei carabinieri e il motofurgone veniva Infine raggiunto presso il Chiuseli:! poco prima di Pavone. Qui il fuggiasco, mentre i militi lo costringevano a fermarsi, buttava in un prato la pistola, che veniva però immediatamente raccolta. Portato in caserma a Strambino, il Delle Cave negava ogni addebito, ma la pistola In smentiva e dopo un lungo interrogatorio lo straccivendolo veniva rilasciato e denunciato a piede libero per minacce gravi, porto abusivo d'arma da guerra e tentato furto. Il caso però non è chiuso. Pare infatti che sul motofurgone i carabinieri abbiano rinvenuto due bossoli della pistola. a Colpo» sventato In Canavese da un ex-carabiniere