Il Novara cede (0-1) sul campo del Pisa

Il Novara cede (0-1) sul campo del Pisa Il Novara cede (0-1) sul campo del Pisa I piemontesi hanno giocato in dieci dal 40' per l'espulsione di Bramati - L'ala aveva compiuto un intervento falloso sul terzino Ripari Pisa, lunedi matt. Il cambio dell'allenatore ha recato fortuna al Pisa, che ha battuto (1-0) un Novara sceso all'Arena Garibaldi con il fermo proposito di conquistare il pareggio. In realtà, il nuovo trainer dei nero-azzurri Lucchi (che da quattro giorni sostituiva il dimissionario Pinardi) ha portato aria nuova nelle file dei toscani; ha saputo impostare tatticamente l'incontro, che alla vigilia faceva temere il peggio, ed ha affidato agli undici schierati in campo compiti confacenti ad ognuno. Sul piano agonistico, la gara è stata esaltante, nonostante la tattica troppo difensiva dei piemontesi, che avrebbero potuto osare di più, e forse con maggior profitto. A loro scusante si deve tuttavia rilevare l'espulsione di Bramati al 1,0' del primo tempo, che ha costretto Girando a rivedere i piani tattici degli azzurri, che con una € punta» in meno 7iamio forzatamente facilitato il gioco degli avversari, i quali hanno potuto valersi della spinta offensiva, di Ripari, libero da compiti di marcatura. La vittoria del Pisa, comunque, è meritata, specie se si considera che gli attaccanti novaresi nell'arco dei novanta minuti hanno chiamato in causa il portiere pisano solo in due occasioni, entrambe facilissime da risolvere. Già al 3' i toscani avevano la <palla-goal», che Braida calciava di poco a lato; due minuti dopo lo stesso centravanti si faceva anticipare da Lena. Il Novara solo al 10' impegnava De Min con Bramati su mischia, mentre all'IP Ripari da trenta metri metteva in difficoltà Lena con un pallone teso e angolato. Lo stesso portiere piemontese era costretto a un difficile intervento al 15' per salvare su Maestri, ben lanciato da Gasparroni, e al 20' la prima grossa occasione mancata dai pisani: Mescetti riceveva una punizione calciata da Guglielmoni e solo davanti a Lena tirava sopra la traversa. Nove minuti dopo la seconda € palla-goal », sprecata da Mescetti, solo davanti al portiere; mentre al 39' il Novara non sapeva cogliere una favorevole circostanza concessagli dall'arbitro che non ravvisava un netto fuorigioco di Milanesi, il quale, giunto a pochi p<issi da Dr. Min, si faceva anticipare. Al 1,0' l'espulsione di Bramati, entrato duro su Ripari, e la fine del tempo, con i locali alla ricerca insistente del goal. La ripresa vedeva ancora il Pisa pioteso in avanti e solo al 20' si registrava la seconda azione di alleggerimento del Novara, condotta da Cationi in tandem con Broggi e sventata al limite dell'area da un deciso intervento di Gasparroni. Al 3H' la rete: Guglielmoni « tiene » ad una carica e superata la metà campo lancia lungo a Mascetti, che con un pallonetto da pochi metri mette alle spalle di Lena. Pisa: De Min; Ripari, Vaini: Mascetti, Gasparroni, Gonfiantini; Monservisi, Guglielmoni, Braida, Maestri, Colombo. Novara: Lena; Fumagalli, Pogliana; Colombo, Volpati, Cationi II; Milanesi, Broggi, Celioni I, Mascheroni, Bramati. Arbitro: Nencioni di Roma.

Luoghi citati: Novara, Pisa, Roma