Buon rientro di Mora in Milan-Spal: 2 a 0
Buon rientro di Mora in Milan-Spal: 2 a 0 Buon rientro di Mora in Milan-Spal: 2 a 0 L'ex juventino ha segnato tutte e due le reti; ha giocato per la prima volta dopo tre mesi d'assenze e di polemiche - Rivera centrattacco e Fortunato ala sinistra - In complesso, la squadra rossonera non ha convinto Nòstro servizio particolare Milano, lunedi mattina Due goals di Bruno Mora hanno consentito al Milan di superare una Spai rimasta in campo con soli dieci uomini validi, fin dall'ottavo minuto di gioco, per un infortunio del difensore Moretti. E' stata dunque la giornata di Mora. L'ex juventino è tornato in prima squadra dopo tre mesi di assenza ed una lunga serie di litigi con i dirigenti e con l'allenatore Silvestri. A fine gara, appariva raggiante. Quest'anno, benché avesse già giocato sei partite di campionato ed una di Coppa Italia, non era ancora riuscito a segnare neppure un goal. La sua ultima rete (realizzata contro la Roma), risaliva al 28 novembre del 1965, alla domenica immediatamente precedente quella in cui doveva riportare una gravissima doppia frattura ad una gamba, in uno scontro con il portiere bolognese Spalazzi. Anche l'allenatore Silvestri è apparso sinceramente felice del fortunato rientro di Mora. « Abbiamo ritrovato un grande giocatore, — ha detto il trainer rosnonero — adesso mi auguro che egli continui così sino al termine del campionato. Gli ho promesso che gli farò giocare tutte le partite rimanenti perché voglio che dimostri di essere ancora un campione, aspetto che migliori di settimana in settimana >. La legittima euforia per il positivo rientro di Mora non ha cancellato la deludente impressione ancora una volta suscitata dalla squadra nel suo complesso. Per il confronto con la modesta Spai, Silvestri aveva rilanciato le due ali di ruolo Mora e Fortunato ed immesso Rivera al centro dell'attacco. Mora, come abi iamo già sottolineato, se l'è cavata abbastanza bene, ma Fortunato'Tià chiaramente accusato le conseguenze della ruggine accumulata nei muscoli a causa della lunga inattività. Il friulano ha sbagliato innumerevoli occasioni da goal, sciupando gran parte delle splendide azioni impostate da Rivera con i suoi frequenti spostamenti. Neppure il centro campo è stato esente da pecche. Maddè è ricaduto nell'errore di rallentare troppo il gioco. Rosato, nell'inedito ruolo di laterale, dopo un ottimo inizio, è stato infastidito dai crampi, perché ormai non pili abituato alla fatica di giocare lungo tutto il campò. Sul finire della partita la Spai, benché in dieci, è riuscita ad organizzare una controffensiva che non si è concretizzata anche per i numerosi errori di tiro di Rnzzoni e Muzzio. I due goals che hanno deciso la partita sono stati realizzati al SO' del primo tem- po e al 13' della ripresa. Il primo è scaturito in seguito ad uno spunto dello stesso Mora, il quale ha servito Rivera sul limite dell'area avversaria, si è smarcato in profondità, ha ricevuto il pallone di ritorno ed ha battuto Cantagallo in uscita, con una saetta che il portiere spallino è riuscito solo a deviare entro la sua stessa rete. Il secondo goal è stato realizzata dall'ex juventino. ribattendo in rete da circa sei metri un cross basso di Lodetti. d, m. MILAN — Belli; Anquilletti, Noletti; Rosato, Santin, Schnellinger; Mora, Lodetti, Rivera, Maddè, Fortunato. SPAL — Cantagallo; Tomasin, Bozzao; Pasetti, Moretti, Bagnoli; Dell'Omodarme, Parola, Rozzoni, Massei, Muzzio. Arbitro: Gonella di Asti.
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