Il campione mondiale Hailwood superato da Pasolini nella classe 250 di Enzo Masi

Il campione mondiale Hailwood superato da Pasolini nella classe 250 Nostro servizio particolare Milano Mar., lunedì sera. Nonostante la giornata poco propizia, una notevole folla ha fatto da cornice al IV Circuito motociclistico internazionale di Milano Marittima, che ha registrato risultati interessanti e nel complesso favorevoli ai piloti italiani. Infatti Agostini e Pasolini hanno vinto le prove della classe 500 e 250. La pioggia, che l'anno passato aveva provocato diversi gravi incidenti (con un morto e alcuni feriti tra i piloti e il pubblico) 6 caduta anche ieri, ma soltanto nel corso della prova delle «250», causando ancora qualche infortunio, per fortuna non serio. E' caduto infatti Grassetti, su Benelli, nel primo giro Tnello stesso punto in cui erano avvenuti i capitomboli della passata edizione) ed è uscito di pista Walter Villa, infilandosi fortunatamente tra le balle di paglia poste a protezione e riprendendo quindi senza danni la corsa. E' stata la gara delle «250» a fornire il risultato più significativo: Pasolini, su Benelli, ha infatti battuto nettamente il campione del mondo Mailwood, su Honda sei cilindri. L'inglese era partito male, riuscendo però a rimontare Walter Villa (il quale esordiva in sella alla Morini) anche a causa dell'incidente a cui abbiamo accennato. Ma Hailwood non dava mai pensieri a Pasolini, che vinceva indisturbato con 43" di vantaggio. Grassetti, su Benelli, si era ritirato al settimo giro. La battaglia più incerta si è registrata nelle « 125 » tra il campione del mondo delle piccolissime cilindrate, Anscheidt (Suzuki), e Bill Ivy (Yamaha), vittorioso domenica scorsa a Riccione. Il tedesco e l'inglese si sono superati a vicenda per ben sei volte! Ma alla fine Anscheidt realizzava una formidabile rimonta, battendolo allo sprint per 2/10 di secondo. Walter Villa, su Mondial, finiva terzo. Trionfale passeggiata di Agostini (MV) nelle «500 ». Subito In testa, il campione mondiale non aveva nemmeno bisogno di forzare. Hailwood, il quale era partito con una 350 Honda maggiorata, rivelava subito l'inferiorità del mezzo, che aveva, oltre tutto, difficoltà di carburazione, e si ritirava al dodicesimo giro quando era settimo e lontanissimo. Grassetti, in sella alia Bianchi, abbandonava per noie meccaniche mentre veniva doppiato da Agostini. La prova dei sidecars «oltre 500 » vedeva ai primi tre posti i più quotati specialisti: i tedeschi Auerbacher, Schauzu e Butcher, tutti su BMW. Classe 125 ce: 1. Anscheidt (Ger.) su Suzuki, km 70,200 in 42'45"1 alla media di km. 98,490; 2. Ivy (G.B.) su Yamaha, 42'45"3; 3. W. Villa, su Mondial, 43'05"6; 4. P. Villa, su Mondial, 43'26"6; 5 Molloy (N.Z.) su Bultaco, 44'51"4. Classe 250 ce: 1. Pasolini (Benelli) che compie i km. 81,900 in 51'34"8 ealla media di km 95.250: 2. Hailwood (Honda) 52'17"6; 3. Walter Villa (Morini) 52'29"7: 4. Bergamonti (Paton) 54'14". Classe 500 ce: 1. Agostini, su M.V., che compie i km. 93,600, in 50'25"5 alla media di km. 111,290; 2. Pasolini (Benelli). 5T16"9; 3. Bergamonti (Paton) 51'56"1; 4. Findlay (G.B.) su Matchless. a un giro; 5. Gallina (Ducati) a un giro. Sidecars: 1. Auerbacher (Ger.) su BMW, che compie i km. 58,500 in 35'38"4 alla media di km. 98,455; 2. Schauzu (Ger.) su BMW, 37'01"3: 3 Butscher (Ger.) su BMW 37'04"3: 4. Wolfhart (Ger.) SU BMW. 37'57"3. Enzo Masi Circuito motociclistico di Milano Marittima Il campione mondiale Hailwood superato da Pasolini nella classe 250 Tra le 5C0 successo di Agostini alla media di 111,290 all'ora - La pioggia ha ostacolato i concorrenti • Caduta di Grassetti, senza conseguenze

Luoghi citati: Milano, Riccione