II presidente Ochab in visita oggi a Torino

II presidente Ochab in visita oggi a Torino Si rinsalda un'antica amicizia II presidente Ochab in visita oggi a Torino Il capo dello Stato polacco giunge alla stazione di Porta Nuova alle 10, da Bologna - Si reca alla Fiat Miratiori, quindi partecipa a un pranzo offerto dal ministro Pastore, in rappresentanza del Governo - Alle 14 riparte alla volta di Bergamo ' Il presidente polacco Edward Ochab ha visitato ieri Firenze e Bologna. A Firenze si è recato, dopo l'incontro con le autorità cittadine in Palazzo Vecchio, sui Lungarni, dove ha sostato nei punti maggiormente danneggiati dall'alluvione del 4 novembre. Nella foto, il Capo dello Stato polacco è accanto al ministro Pieraccini in piazza della Signoria Il presidente della Polonia, Edward Ochab, oggi è a Torino. Una breve visita, in forma strettamente privata, durante il viaggio attraverso la penìsola. Ochab si recherà alla Fiat e s'incontrerà con le autorità cittadine. Torino ha avviato attivi scambi commerciali e di collaborazione tecnica con la Polonia e conserva con quel popolo particolari rapporti di cultura e amicizia che risalgono al Risorgimento. Una legione polacca combattè, al fianco delle nostre truppe, nella campagna del 1848, con una bandiera che aveva per motto: < Per la vostra libertà e per la nostra ». Legami di simpatia che non sono mai stati inter rotti. Attualmente, nella nostra Università, funziona un Istìtu to di cultura polacca che è l'unico in Italia. Queste tradizioni e i senti menti di reciproca stima saranno certamente riaffermati dai discorsi di saluto e dalla calda accoglienza dei torinesi. Ochab arriva da Bologna a Porta Nuova con il treno pre sidenziale stamane alle 10. Lo accompagnano il segretario del Consiglio di Stato, Horodecki il vice-ministro degli Esteri Naszkowski, direttore dei di partimenti culturali, scientifici diplomatici e l'ambasciatore di Polonia a Roma Wojciech Cha basinski. Ad attendere l'ospi te alla stazione si recano il ministro Pastore, l'ambasciatore a Varsavia Aillaud, il prefetto dott. Caso e il sindaco prof. Grosso. Un incontro cordiale, senza particolare cerimoniale. Subito il corteo di automobili, scorta to da motociclisti della « Stradale », si avvia per corso Unione Sovietica alla Fiat Mirano ri. Sui pennoni del palazzo de gli uffici sventolano bandiere italiane e polacche. Ochab vie ne accòlto nel Salone d'onore dalla presidenza, dalla direzio ne generale e dalle delegazio ni delle maestranze. Il presi dente della Fiat dott. Giovan ni Agnelli rivolge al Capo dello Stato polacco un discorso di saluto, quindi l'ospite riceve in dono il modellino d'argento del la prima vettura Fiat del 1899, Dopo l'omaggio alla lapide a a a dei Caduti, la visita a reparti e officine del grande complesso industriale: uno sguardo che consente di seguire la nascita 'dell'automobile, dalla materia greggia al prodotto finito che esce dalla catena di montaggio. La Fiat ha iniziato fin dal 1933 una collaborazione tecnica con la Polonia per la costruzione di alcuni modelli di vetture e autocarri. Recen temente, nel 1965, è stato flr mato con l'ente statale Moto import un nuovo contratto di licenza e assistenza per la produzione locale di un'automobile di cilindrata 1300-1500 che raggiungerà le 70-75 mila unità annue. Conclusa la visita agli stabilimenti, Ochab e il seguito si recano a colazione al « Principi di Piemonte » dove sono ospiti del ministro Pastore, in rappresentanza del governo. Intervengono anche numerose autorità cittadine e sarà quella l'occasione per uno scambio di amichevoli brindisi. II sindaco prof. Grosso recherà il saluto della città e ricorderà i legami che uniscono Torino al popolo polacco. Come ricordo di questo gradito incontro, donerà all'ospite una medaglia d'oro che raffigura le Torri Palatine e la pianta della città nel 1720. E' previsto anche un discorso del ministro Pastore. La visita torinese del Presidente della Polonia termina nel primo pomeriggio. Alle 14 Ochab riparte da Porta Nuo va per Bergamo. In quella cit tà renderà omaggio al monti mento di Francesco Nullo, il garibaldino dei « Mille » che cadde combattendo per la li berta della Polonia. e. g.

Persone citate: Agnelli, Aillaud, Caso, Edward Ochab, Pastore, Pieraccini