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Attesa per l'audace «Ulysses» tratto dal romanzo di Joyce Attesa per l'audace «Ulysses» tratto dal romanzo di Joyce L'opera del regista americano Stock proiettala questa sera (Nostro servizio particolare) Cannes, 28 aprile. Giornata grigia senza novità mondane, senza arrivi importanti: il 20" Festival stenta a prendere quota. Geraldine Chaplin, la più timida e applaudita delle attrici passate come meteore sulla Croisette, ha trascorso le due giornate d: Cannes in blue-jeans e maglione, in compagnia dei suoi cani, il bulldog Boris e l'afgano Lutos. La sera preferisce lo smoking o l'abitino da educanda e questo stile giovane la fa ancor più minuta e infantile, smentita però da quel visetto così ricco di espressione, così « slavo ». Gina Lollobrigida ha fatto sensazione per due ragioni: la sua toilette d'oro e la sua dichiarazione contro le minigonne. A Cannes vorrebbe potersi fermare, ricorda con emozione che in questi dintorni ha girato a suo tempo c Fanfan la Tulipe > con Gerard Philipe. Si sussurra che l'anno prossi-mo possa far parte della giù-ria. Ma i due volti di oggi sì chiamano Irene Papas e Gyongi Buros, interpreti dei due films del giorno, l'italiano A ciascuno il suo di Petri e Diecimila soli dell'ungherese Ferenc Kosa. Il film di Petri, presenti il regista e gli interpreti principali, ha avuto un'accoglienza di cortesia nella prima proiezione essenzialmente dedicata alla stampa, più calda nella seconda dove abbondava il pubblico degli usuali spettatori. Il regista ha in mente vari soggetti, ancora informi, ed un tema in via di attuazione, con Mastroianni, di ambiente familiare. Attesa per l'audace Ulysses dell'americano Strick, tratto dal romanzo di Joyce, che sarà proiettato domani e che la censura inglese ha tartassato, nelle scene principali. C'è da sperare che l'edizione di Cannes sia quella originale. Siede quest'anno fra i untici del Fe- stivai la scrittrice Marguerite Duras che dà resoconti quoti diani per Radio Lussemburgo, m. r.