Tentano di rapire una ragazza sorpresi sparano ai genitori

Tentano di rapire una ragazza sorpresi sparano ai genitori Tentano di rapire una ragazza sorpresi sparano ai genitori Un giovane di Catania, innamorato respinto, con l'aiuto di un amico era entrato nella casa della fanciulla -Arrestati -1 due coniugi feriti da una fucilata (Dal nostro corrispondente) Catania, 27 aprile (s. I. p.) Un capraio di Vizzini, grosso centro nel Catanese, Nunzio Lazzaro di 32 anni, con l'aiuto di un amico, il netturbino Luigi Asta, di 37 anni, sposato e padre di quattro figli, al quale aveva promesso un compenso di 50 mila lire, ha tentato, questa notte, di rapire una ragazza del luogo, Antonina Bufalino, di 21 anni, di cui è innamorato ma respinto. Sorpresi dai genitori e da un fratello della giovane, sparavano e colpivano marito e moglie. Il primo, Luisi Bufalino, di 58 anni, al mento; la donna, Carmela Petitto, anch'essa cinquantottenne, al petto. I feriti, ricoverati all'ospedale di Catania, sono stati giudicati guaribili in cinquanta e dieci giorni. Il Lazzaro e l'Asta, entrambi mascherati e armati, il primo di una pistola e l'altro di fucile, si erano introdotti nella casa della giovane, approfittando che l'uscio era stato lasciato socchiuso dai genitori per consentire il rientro del loro figlio Angelo, che ha l'abitudine di rincasare tardi. Il Lazzaro saliva silenziosamente al piano superiore dell'abitazione, dove dormiva la ragazza, lasciando l'amico a fare da palo al piano sottostante, dove è la stanza da letto dei genitori della giovane. Non appena Antonina si accorgeva della presenza dell'uomo, si metteva a gridare, invocando disperatamente aiuto. Accorrevano 1 genitori, ma il netturbino li fermava tenendoli sotto la minaccia del fucile. Nella sua camera, intanto, Antonina continuava ad opporre resistenza all'aggressore, costringendolo infine a fuggire. In quel momento rincasava il fratello della ragazza, che si scagliava contro gli sconosciuti aiutato dai genitori. 11 Lazzaro, visto che stava per essere sopraffatto, esplodeva un colpo di pistola contro i coniugi ferendoli di striscio. La fucilata sparata subito dopo dall'Asta raggiungeva Luigi Bufalino al mento, fratturandogli il mascellare inferiore, e la moglie al petto. Benché gravemente ferito, l'uomo si lanciava contro il Lazzaro, riuscendo ad immobilizzarlo con l'aiuto del figlio. L'Asta, invece, riusciva a fuggire. Sul posto accorrevano i carabinieri, i quali arrestavano il capraio. Poco dopo era catturato anche il netturbino.

Persone citate: Bufalino, Carmela Petitto, Catanese, Luigi Asta, Luigi Bufalino, Luisi Bufalino, Nunzio Lazzaro

Luoghi citati: Catania, Vizzini