La nipote del monaco russo non sequestra (per ora) la pellicola

La nipote del monaco russo non sequestra (per ora) la pellicola La nipote del monaco russo non sequestra (per ora) la pellicola L'erede di Rasputin vive a Parigi - Tra gli intervenuti a Cannes : Gina Lollobrigida e Shirley Madame - La giornata inaugurale "guastata" da un gelido vento Geraldine Chaplin in una scena del film «Ho ucciso Rasputin» presentato ieri alla serata inaugurale del Festival cinematografico di Cannes (Telefoto Ansa) a e ¬ (Nostro servizio particolare) Cannes, 27 aprile. Il 20" Festival si è aperto sotto la sferza del gelido vento che spazza la Croisette da tre giorni, sconsigliando le minigonne, ma si è aperto all'insegna della giovinezza: registi, attrici sono in buona parte sotto i trent'anni. Giovani ed eleganti dive hanno fiorito di grazia la serata inaugurale: Shirley MacLaine, membro della giuria, minuscola in bianco e nero con collettino da collegiale, Geraldine Chaplin, Irene Papas in verde pallido. Mar garet Lee (che sta girando un film a Nizza) arrivata proprio all'ultimo istante. Ospite d'onore, Gina Lollobrigida era giunta da Roma verso le 15 con una sola vali già e dentro una toilette rfi Dior in tulle bianco ricamato d'oro, con cappa di organza, di che far rabbrividire con questo freschetto, se non fosse che la hall del palazzo e la sala dove, alla presenza del ministro Gorse e di una folla d'invitati, si è proiettato stasera il film su Rasputin, era surriscaldata dal foltissimo, elegante pubblico che gremiva ogni posto. Moltissimi applausi al film, al regista, agli attori. La musica scritta da Andrà Hossein, padre di Robert ha un motivo, cPovero cuore », che inciso da Dalida, promette di diventare un successo discografico. Hossein è qui da ieri. Ha fatto proiettare più volte il suo film, per gli amici, ha tenuto una conferenza stampa, precisando che la polemica con la nipote di Rasputin (che vive a Parigi e voleva far se questrare il film) è per il momento sospesa, ma è proba bile vi saranno altri strascichi. Hossein ha avuto moltissime difficoltà a ottenere dal principe Jusopov (ora nonagenario) di poter portare sugli schermi il contenuto del suo libro Prima dell'esilio. Dopo la proiezione, a tardis"sima ora, piccola « cena russa » agli Ambassadeurs, come se ne davano nell'ai istoeruzia oSm russa 50 anni fa: soltanto una cinquantina di invitati, Gina ospite di riguardo, accanto a Shirley MacLaine e gli altri membri della giuria. Fra le personalità presenti alla serata inaugurale mancava la Begum, indisposta per un disturbo di, cuore e rima¬ sta nella sua villa svizzera. C'era invece un'ospite eccezionale, una ex dama di Corte russa, la contessa Marina De Hcyden, di 78 anni, sposata al conte di Monteufel e amante del fratello di Felix Jusopov, l'uccisore di Rasputin. m. r.

Luoghi citati: Cannes, Nizza, Parigi, Roma