Ore d'ansia a Bonn per la sicurezza dei Capi di Stato di Tito Sansa

Ore d'ansia a Bonn per la sicurezza dei Capi di Stato Giunti per i funerali di Adenauer Ore d'ansia a Bonn per la sicurezza dei Capi di Stato La città è presidiata metro per metro da migliaia di militari in assetto di guerra - Le preoccupazioni maggiori sono per Johnson - E' giunto dall'America con 4 auto corazzate (Dal nostro corrispondente) Bonn, 24 aprile. La morte di Konrad Adenauer ha trasformato il triangolo compreso tra Bonn, Colonia e l'aeroporto delle due città in zona di movimento di militari di terra, di mare e di cielo. Sulle strade, molte delle quali domani saranno bloccate per tutto il giorno, incrociano autocolonne e camionette con soldati in armi, ai quadrivi sostano veicoli militari con radio, un poliziotto armato ogni cinquanta passi vigila lungo i percorsi dei Capi di Stato esteri. All'aeroporto si succedono gii arrivi di personalità, il battaglione d'onore stasera si era già schierato 37 volte per il preseutac'arni, il traffico civile deve aspettare se non vuol venire dirotta- to, elicotteri militari, americani e tedeschi, isolati o in l'orinazione, sfarfallano al disopra delle case e ogni tanto si posano su un prato. Sul Reno infine, tra il centro di Colonia e Bonn, battelli veloci da guerra tedeschi, inglesi, olandesi e francesi hanno « provato » il funerale sul fiume, mentre tra il Duomo e il fiume duemila soldati hanno « provato » il funerale di domani pomeriggio che (secondo il settimanale Der Spiegel) è stato copiato da quello di Churchill, dopo un attento studio del film. L'arrivo, ieri sera alle 22.30. [del quadrigetto presidenziale di Johnson, preceduto da quello di altri due giganteschi jets, l'uno carico d: 70 giornalisti e di poliziotti, l'altro recante a bordo quattro automobili nere corazzate, è stato uno spettacolo. L'aeroporto circondato prima di notte dalla polizia tedesca, con cani, poi setacciato con automezzi dalla polizia criminale americana, che non si fida di nessuno; giornalisti, fotografi, poliziotti tedeschi controllati e ricontrollati, ricacciati, mentre l'aereo rullava, illuminato da cento fari, scortato da quattro automezzi carichi di agenti e da un'autoambulanza. Poi, appena calata la scaletta, agenti che scendono di corsa e uno che va a impiantare immediatamente un telefono con filo diretto con la Casa Bianca, pronto per il Presidente al momento di toccare terra. Salutato da Kiesinger, Johnson è salito su un elicottero scortato da altri quattro calabroni a reazione ed ha volato lungo il Reno, sotto la luna, fino a Godesberg, dove ha pernottato (così almeno è stato detto) nella villa dell'incaricato d'affari americano, Hillenbrand, facile da sorvegliare, perché nel mezzo di un parco. Intorno alla villa luci rosse, transenne, strade bloccate da una quindicina di automezzi militari tedeschi. Dietro di essi, nel parco, giovanottoni americani in impermeabili chiari a sorvegliare i sorveglianti. Cosi ha dormito Johnson e così si ò spostato oggi, al centro di uno squadrone di oltre cento uomini, ad alta velocità. C'era gente per le strade, ma nessuno è riuscito a vederlo. Gli americani temono un attentato: anche oggi, giornali e polizia hanno ricevuto lettere minatorie e telefonate. Tranquilli gli arrivi degli altri uomini di Stato, venuti per le onoranze ad Adenauer: Moro e Fanfara, con Rumor, Wilson e l'ambasciatore Roberts, in nome della regina Elisabetta, gli ex primi ministri israeliano e giapponese, Ben Gurion e Kishi, e molti altri. Domattina giungeranno De Galli¬ le e i capi di governo dei Paesi europei più vicini, per partecipare alle 10, nel Parlamento di Bonn, alla solenne commemorazione civile del defunto (vi saranno anche 180 giornalisti, dei 1400 arrivati fino a stasera) e nel pomeriggio, alla Messa pontificie di requiem che sarà celebrata dal cardina7 le Frings nel duomo di Colonia. Le cerimonie saranno trasmesse in tutto il mondo dalla tv, via satellite Early Bird anche nei Paesi americani e nel Giappone. Il Duomo di Cplonig. è stato aperto tutto il giórno alla folla. AUp. 22 'di. Oggi' oltre 120 mila.persone etano .passate dinanzi al feretro di Adenauer e la, coda di gente in attesa (oggi lunga quasi un chilometro) era di alcune centinaia di metri. Tempo di attesa, un'ora, contro le due ore e mezzo del pomeriggio. La folla è enorme, e i treni provenienti da ogni parte della Germania ne scaricano ancora alla stazione, dirimpetto al Duomo. E' stato perciò deciso di tenere il tempio aperto tutta la notte, fino alle 8 di domani. Tito Sansa

Luoghi citati: America, Bonn, Colonia, Germania, Giappone