Un viaggio in Umbria e Abruzzo fra tesori d'arte e bellezze naturali

Un viaggio in Umbria e Abruzzo fra tesori d'arte e bellezze naturali Un viaggio in Umbria e Abruzzo fra tesori d'arte e bellezze naturali Vorrei qualche informazione e suggerimento per trascorrere le vacanze visitando l'Umbria e l'Abruzzo... (segue la firma) Dare consigli per visitare l'Umbria può sembrare facile ed è invece compito assai arduo, tanti sono i tesori d'arte racchiusi in questa piccola e incantevole regione. Cè di che trascorrervi lunghe, intense settimane alla scoperta dì un mondo che la tecnica e il disordine edilìzio vanno sempre più minacciando da vicino. E' comunque possibile dare qualche indicazione che orienti verso i capolavori fondamentali chi Intende trascorrere le vacanze in quello che è stato giustamente definito uno dei « cuori » d'Italia. E' innanzitutto consigliabile fare tappa in due o tre centri dai quali, con rapide gite, sono raggiungibili gran numero di località « da vedere ». Venendo dal Nord, prima tappa sarà Perugia. Che dire in poche righe di questa città? Ricorderemo soltanto che in essa fecero scuola il Perugino e il Pinturicchio, e che a questa scuola si formò Raffaello. Chiese, musei, palazzi sono ricchi di opere invidiate da! mondo intero. Sull' affascinante piazza IV Novembre, ornata dalla dugentesca fontana Maggiore, guardano la gotica Cattedrale di San Lorenzo, 11 palazzo Comunale ed altri bellissimi edifici: uno spettacolo indimenticabile, ricco di memorie suggestive e fantastiche. La visita della città richiede almeno una giornata. Da Perugia sono poi raggiungibili con varie, velocissime gite: Assisi con le stupende basiliche tra cui quella di San Francesco che ospita i famosi affreschi di Giotto (sulla strada si incontra la basilica di Santa Maria degli Angeli, costruita attorno alla cappella della Porziuncola in cui mori San Francesco); Gubbio, che conserva intatto il severo aspetto di città medievale; 11 ridente lago Trasimeno (Passignano e Castiglione del Lago). Lasciando Perugia si va a Orvieto passando per Todi, che, gode di una bellissima vista dall'alto del colle su cui è costruita (conserva ancora le mura etrusche, romane e medievali). Anche Orvieto (dall'ottimo vino, giustamente rinomato) richiede una sosta di almeno un giorno: sono da vedere il duomo, uno dei più belli d'Italia, un vero miracolo d'arte, con opere di Gentile da Fabriano, Luca Signorelli, Beato Angelico. Benozzo Gozzoll; la chiesa di Sant'Andrea, il Palazzo del Popolo ed un'infinità di altri edifici mirabili, borghi, viuzze, che fanno di Orvieto uno degli spettacoli più affascinanti che si presenti al turista nel nostro paese. Da Orvieto si punta su Spoleto, passando da Narni e Terni, con una breve deviazione per vedere la celebre cascata delle Marmore (160 metri) creata artificialmente nel III secolo avanti Cristo. Spoleto è un'altra delle città «essenziali» d'Italia. E' ricca di monumenti incantevoli, come il teatro romano, il duomo, il trecentesco ponte delle torri (dieci arcate alte ottanta metri e lunghe complessivamente 230 metri), la chiesa di San Gregorio Maggiore.. Ma è l'insieme della città, con il suo carattere medievale, i porticati, le vecchie case, l'atmosfera forse unica, che ne fanno uno dei più significativi centri turistici italiani Da Spoleto due gite: una alle fonti del Clitunno, cantate dal Carducci, e a Foligno; l'altra a due celebri centri mistici: Norcia e Cascia che diedero i natali rispettivamente a San Benedetto e a Santa Rita L'Abruzzo pur ricco di località monumentali e artistiche, si impone soprattutto per la prepotente bellezza dei suoi panorami naturali Ca ratteristico il selvaggio Parco nazionale d'Abruzzo, istituito nel 1923 per conservare nella sua integrità il patrimonio naturalistico, flora e fauna, di una vasta zona boscosa. Il Parco occupa l'alta valle del Sangro: vi sono allevati gli orsi d'Abruzzo, i caprioli e i camosci, che è possibile scorgere fin presso le strade che percorrono il vasto comprensorio. Un itinerario consigliabile per attraversare il parco è quello della strada statale dell'Appennino abruzzese ed Appulo Sannitica, che si addentra nel cuore della vasta zona vergine ricoperta di faggi, querce e aceri. Altre gite raccomandabili sono alla conca del Fucino, al Gran Sasso, ai monti della Maiella Tra le città meritano di essere visitate la moderna Pescara, Chieti dagli antichi monumenti, Sulmona situata nella magnifica conca verde della valle Peligna (splendidi il palazzo e la chiesa dell'Annunziata); e infine la pittoresca Castel di Sangro, abbarbicata sul declivio di una rupe, ricca di resti medievali. Luca Berhardelli RISPOSTE ai LETTORI

Persone citate: Benozzo Gozzoll, Carducci, Luca Berhardelli, Luca Signorelli