Bonn prepara esequie solenni ad Adenauer, «padre della patria» di Tito Sansa

Bonn prepara esequie solenni ad Adenauer, «padre della patria» Forse nessun tedesco ha mai avuto tenti onori Bonn prepara esequie solenni ad Adenauer, «padre della patria» La salma rimarrà nella villa di Rhoendorf fino a domani; la veglieranno soltanto i sette figli - Poi sarà trasportata a Bonn ed esposta all'omaggio del popolo nel Palazzo del governo - Lunedì sarà trasferita nel Duomo di Colonia - Dopo il rito funebre risalirà il Reno su una motovedetta militare - Migliaia di poliziotti mobilitati per proteggere la vita di Johnson e De Gaulle Il cancelliere tedesco Kiesinger, a destra, esce dalla villa di Adenauer a Rhoendorf dopo aver reso omaggio alla salma del grande statista (Telefoto Ansa) (Dal riostro corrispondente) Bonn, 20 aprile. Per il pontificale solenne in. memoria di Konrad Adenauer, che verrà celebrato dal cardinale Frings, sarà riunita martedì pomeriggio nel Duomo di Colonia l'elite politica dell'Occidente: una quindicina di Capi di Stato e di governo, tra cui i presidenti Johnson e De Gaulle, il premier Wilson e il primo ministro Moro, accanto al Cancelliere Kiesinger. Insieme con loro una ventina di ministri degli Esteri, tra cui Rusk e Fanfani, e un centinaio di ambasciatori e di ministri straordinari di ogni parte del mondo. Sarà la prima volta, dopo i funerali di Kennedy, nell'autunno '63 a Washington, che tanti uomini di Stato saranno riuniti nel medesimo luogo. Ai funerali di Churchill, nel gennaio di due anni fa, c'erano più teste coronate, ma meno personalità politiche di primo piano. Il programma delle onoranze funebri al primo Cancelliere federale, morto ieri, è stato pubblicato oggi. Fino a posdomani la salma del « padre dei tedeschi *, messa oggi in un'austera cassa di rovere, rimarrà a villa Adenauer, a Rhoendorf, dove i sette figli del defunto si alternano nella veglia funebre. Sabato mattina alle 9 il feretro verrà trasportato a Bonn, lungo il tragitto che Adenauer percorse ogni giorno durante 14 anni di Cancellierato e ancora in seguito, fino al Venerdì Santo di quest'anno, quando era stalo colpito dalla fatale influenza da virus: dapprima lungo la riva destra del Reno, sotto il Drachent'els (la rupe del drago) poi, con il traghetto, sulla riva sinistra e di qui a Bonn, dove verrà esposto nella sala del governo a Palazzo Schaumburg, sede della Cancelleria. Qui il popolo tedesco potrà prendere commiato dal Cancelliere fino a do menica sera. Nella notte sul lunedì la bara sarà trasferita nel Duomo dì Colonia, dove rimarrà esposta fino a martedì mattina. Nel pomeriggio l'arcivescovo, cardinale Frings, celebrerà la Messa da requiem. Paolo VI manderà un suo inviato straordinario, il cardinale di curia Gustavo Testa. Terminato il rito religioso, il corteo funebre si dirigerà verso l'imbarcadero sul Reno, lontano poche centinaia di metri. Salutato da una salva di cannoni, il feretro verrà deposto su una motovedetta della Marina militare, il Condor, per risalire rapidamente il «Padre Reno» e raggiungere Rhoendorf, distante meno di 50 chilometri. Sarà scortata da altre due motovedette, il Palco e lo Sparviero, che stanotte stanno navigando verso Colonia attraverso l'Olanda. A Rhoendorf tutto il mondo, dopo aver reso omaggio al Cancelliere, si ritirerà discretamente. Gli ultimi due chilometri tra i boschi e accanto al ruscello, su fino al cimitero tra gli alberi, sarà affare privato: Adenauer resterà solo con i sette figli, i loro co¬ niugi, i numerosi nipotini, pochi intimi e qualche amico. Verrà sepolto vicino ai genitori, tra le sue due mogli, Emma e Gussic. I preparativi per la cerimonia sono minuziosissimi. Particolare attenzione viene data alle misure di sicurezza, causa la contemporanea presenza in pubblico dei due uomini politici considerati i più « TRP » (top risky people), cioè t più minacciati del mondo, i presidenti Johnson e De Gaulle. Gli stati maggiori della polizia di sicurezza e di quella criminale e i servìzi segreti, insieme con funzionari americani, francesi e inglesi hanno tenuto la scorsa notte al Ministero degli Interni una seduta-fiume, terminata all'alba, per concertare un jiiano di sicurezza con misure più severe di quelle prese per le visite di Kennedy e di De Gaulle. Allora furono impiegati circa 3 mila agenti tedeschi in divisa e in borghese e non si sa quanti uomini dei servizi segreti dei due Paesi. Stasera è cominciata una nuova riunione: si dice che verranno impiegati 5 mila agenti tedeschi tra l'aeroporto di Colonia e il Duomo, di più se Johnson verrà a Bonn o se vi sarà un ricevimento al castello di Bruehl, non si sa invece quanti agenti verranno dagli Stati Uniti e dalla Francia per proteggere Johnson e De Gaulle. Humphrey, vicepresidente americano, due settimane fa era scortato da 80 tra agenti e «gorilla». II Duomo di Colonia — ha detto un funzionario — sarà lunedì pomeriggio una fortezza, certamente il luogo più sicuro del mondo. Gli ultimi visitatori dovranno sgomberare alle 11 e i servizi segreti avranno tre ore di tempo per controllare ogni angolo. Per rendere omaggio ad Adenauer sarà poi necessario esibire documenti e lasciapassare speciali. Tito Sansa

Luoghi citati: Bonn, Francia, Olanda, Stati Uniti, Washington