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Si rifiuta di fare la prostituta il marito la scaraventa dall'auto Episodio di violenza sul lungo Stura Si rifiuta di fare la prostituta il marito la scaraventa dall'auto Con l'aiuto del fratello e del cugino ha anche percosso a sangue la sventurata -1 tre arrestati da una pattuglia della Volante - La donna in ospedale Un episodio brutale: un marito voleva che la moglie abbandonasse l'impiego per fare la prostituta; poiché si ribellava, l'ha aggredita con l'aiuto del fratello e del cugino; la donna è -stata salvata da un passante che ha telefonato alla polizia. Ecco i Tatti. Alle 9,15 di Ieri una « Opel » svolta sul Lungostura Lazio verso corso Giulio Cesare. Un automobilista nota che il conducente con una mano tiene il volante e con l'altra sferra pugni alla donna che gli è a fianco; altri due seduti dietro si accaniscono contro la sventurata con altre percosse. L'automobilista informa la Volante la quale invia un messaggio alle autoradio nella zona. Pochi minuti e la prima pattuglia raggiunge il corso Lazio mentre arriva la « Opel » Gli agenti vedono una scena drammatica Dall'auto in corsa viene scaraventata una donna. Gli aggressori vengono bloccati. Arrivano altre due pattuglie, mia si occupa della sventurata e la porta all'Astanteria Martini: è sanguinante, le hanno sferralo colpi sulla testa con una sbarra di ferro e le hanno strappalo ciocche di capelli con strati di cuoio capelluto. Si chiama Maria Luisa Donati, 33 anni, corso Cosenza 95, infermiera dell'Astanteria. Racconta la sua penosa vicenda. E' sposata con Giuseppe Garoglio, 35 anni, da Crotone. Si sono conosciuti quando lei gestiva unii panetteria in via delle Orfane nel 1958. SI sono sposati, ma era l'uomo meno indicato per mettere su una famiglia, pretendeva di essere mantenuto. Le continue richieste di denaro hanno fatto fallire l'esercizio. Nel '61 è nata una bambina. Liti, percosse, le prime proposte del marito per indurla alla prostituzione. Lei si è impiegata come infermiera. L'uomo ha fatto venire dal Sud il fratello Salvatore, di 19 anni, e lo ha accolto in casa; poi, tre mesi dopo, ha chiamato 11 cugino, Alfonso Gualtieri, 20 anni. La donna ha sopportato e mantenuto 1 due parenti per un anno, poi li ha cacciati di casa. Con alterne vicende — percosse, liti, minacce — si è arrivati a ieri mattina. Il Garoglio ha atteso che la moglie tornasse dal lavoro e l'ha fatta salire in auto, «per parlare». E' tornato sull'argomento della prostituzione, ma lei ha ripetuto che min avrebbe mai accettato. Sulla « Opel » sono saliti Salvatore e il cugino; subito è cominciata la punizione. Fortunatamente l'automobilista di passaggio ha notato la scena e ha dato l'allarme. La Garoglio è guaribile in dieci giorni. I tre sono stati arrestati per violenza aggravata, lesioni e istigazione alla prostituzione. Giuseppe Garoglio e la moglie Maria Luisa, 33 anni