I socialisti accettano di dare al Sindaco la programmazione

I socialisti accettano di dare al Sindaco la programmazione I socialisti accettano di dare al Sindaco la programmazione La decisione alle 3 di notte dopo una vivace polemica - Nell'ordine del giorno il psu chiede contropartite che conservino ai socialisti l'attuale peso politico nella Giunta - Il pri conferma che non vuole assessorati Il direttivo del psu, composto di 10(1 membri (33 ex p3l e 53 ex pstll) ha esaminato ieri, presente l'on. Nicolazzi. giunto da Roma, la sii nazione del Comune e le proposte l'atte dai repubblicani per aderire alla maggioranza di centro-sinistra. I segretari Paonni (psi) c Beiloro (psdi) hanno riferito sulle richieste del pri: programmazione al Sindaco, che dovrà attuarla consultando le diverse categorie di cittadini riunite in un comitato permanente; studio per l'ammodernamento degli uffici comunali e la riorganizzazione dell'Alni. La discussione è stata molto animata, (ili ex socialdemocratici non erano favorevoli alla proposta del pri di passare la programmazione al Sindaco (attualmente è abbinata al bilancio, di cui è titolare l'assessore Magllano) perché « lesiva al prestigio del partito ». Altri esponenti ex psi hanno sostenuto che la richiesta può essere esaminata, all'inclrca in questi termini: «Esiste già un comitato per la programmazione composto da assessori e presieduto dal Sindaco n. Si tratta di studiare la possibilità di istituire un organismo più ampio con membri esterni, ribadendo però il principio che « il psu abbia una presenza effettiva nel settore della programmazione » Nel corso del dibattito si è Insistito poiché si offra al pri un posto in Giunta, « un modo più diretto di condividere le responsabilità della maggioranza ». Sono stale rivolte critiche a certe iniziative personali del sen. Magliano come, ad esemplo, l'attacco al Sindaco su Torino-giorni, perché hanno crea¬ to « perplessità nella Giunta » Si è anche accennalo alla necessità di una scelta tra gli impegni parlamentari o quelli comunali, che esigono una maggioro presenza a Torino. Tra l'altro la doppia carica, si è osservato, non sarebbe ammessa dallo statuto del partito L'on. Nicolazzi. ei lui dichiarato: « Riteniamo inammissibile che per Torino sia pensabile una gestione commissariale o il rivinse a nuove elezinni. Sano d'accordo con il direttivo che il parlilo repubblica ni) debba avere nell'amministrazione una responsabilità diretta attraverso la partecipazione alla Giunta Sala assumendosi questa responsabilità il pri può pretendere di collaborare al rilancio del programma di centro-sinistra Per quanto riguarda la discussa attribuzione dell'assessorato alla Programmazione il mio parlilo prescinde da questioni di prestigio personale, ma ritiene necessaria una riqualificazione di tutti gli incarichi della Giunta che non diminuiscano il peso e le responsabilità dei socialisti ». Alle tre è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno che « conferma la disponibilità dei socialisti per una nuova Giunta con un programma corrispondente a quello formulata dalla de e dal psi-psdi arricchito dei nuovi apporti del pri ». Il documento prosegue: « Il psu considera positivo il fatto che gran parie delle richieste del pri non divergono nella sostanza dal programma che c alla base dell'aiIitale Giunta ». Circa la richiesta avanzata dal pri di affidare la programmazione al Sindaco, l'ordine del giorno dice: « Il pri propone per la programmazione economica un assetto che attribuisca tale materia al sindaco, già presidente del comitato inlerassessolle per hi progni in inazione con il supporta di una struttura clic (issaci, a titolo consultivo, agli amministratori comunali i sindacati, le cooperative, i costituendi comitali di quartiere. Ciò costituisce un fatto nuovo a cui i snciulisti prestano la massima considerazione nello stessa momento in cui dichiarano che il nuovo assetto non dovrà tradursi in una diminuzione del peso e della responsabilità del psu nella giunta comunale». Il testo dichiara « appari una l'impegna ilei pri mediante l'assunzione di una diretta partecipazione ulVamministrazlone della città ». Circa il proseguimento delle trattative con la de ed il pri il comitato direttivo dei socialisti unificati ha deciso di dare mandato all'esecutivo. Prima della votazione una ventina di membri del direttivo (sinistra dell'ex psi). avevano abbandonato la sala per protestare contro la decisione dell'oli. Nicolazzi di non porre in votazione « perché non pertinente » un ordine del giorno che deplorava le prese di posizione nell'interno della Giunta e l'assenteismo amministrativo del senatore Magliano. Ieri si è riunito il gruppo consiliare psu della Provincia. E' stata smentita la notizia, circolata nel giorni scorsi, secondo la quale le dimissioni della Giunta del Comune provocherebbero una crisi anche in Provincia. In un comunicato firmato da Roba (psdi) e Beri (psi) si afferma clic «lo Giunta provinciale sta realizzando il programma concordato tra i partiti del centro-sinistra e i consiglieri provinciali socialisti non ritengono si debba arrestare, per motivi esterni, una collaborazione che sta dando i primi positivi risultati ». Il comunicato conclude auspicando che « le trattative per il rafforzamento del centro-sinistra in Comune, non essendosi manifestate divergenze, politiche programmatiche, si concludano al più presto possibile ». — Il consiglio del pri si è riunito Ieri sera ed ha confermato come pregiudiziale la proposta della « concezione di democrazia diretta e di apertura popolare di tutta l'attività amministrativa » retta e garantita dal Sindaco. Il pri ha deciso di non accettare in nessun caso delle cariche perché la sua intenzione è di « contribuire a costruire una seria politica amministrativa al di fuori dei posti di potere ».

Persone citate: Beri, Magliano, Nicolazzi, Paonni, Roba

Luoghi citati: Roma, Torino