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I giocatori del Livorno nuovamente in sciopero I giocatori del Livorno nuovamente in sciopero l i i - 1 - J a -1 o I o j pa | o- Livorno, 13 aprile. I titolari del Livorno sono di nuovo in sciopero. Essi sono creditori degli stipendi di febbraio e di marzo, ma si accontenterebbero di ricevere almeno i quattro premi di partila arretrati per le vittorie sul Palermo e sulla Reggina, e per i pareggi di Catanzaro e col Modena. Circa un mese fa i giocatori riscossero due mensilità di stipendio, rimanendo creditori dell'assegno di febbraio; nel frattempo si sono accumulate le altre spettanze. Oggi l'allenatore Carlo Parola voleva fare disputare ai titolari una partitella contro la seconda squadra per vedere all'opera la formazione da utili/.zare ad Alessandria, data la squalifica di Nastasio e la possibilità, invece, di recuperare Cairoti, Lombardo e di utilizzare forse l'ex alessandrino Di Cristofaro. I calciatori, Invece, si sono rifiutati di spogliarsi attendendo concrete promesse da qualche dirigente Assente I il commissario straordinario Arno Ardisson, a Roma per o-1 impegni di lavoro, allo stadio di Ardenza si è recato il segretario Gimnna il quale, ovviamente, non poteva fare altro che tentare un'opera di oonvineimento insieme con Parola. Ma i giocatori non hanno ceduto e si sono allontanati alla spicciolala Carlo Parola, adiratissimo, ha dichiarato che ad Alessandria farà scendere in campo la formazione della « De - | Martino ». Ma può darsi che egli ritorni su tale decisione, se lo sciopero cesserà, tanto più clic l'Alessandria rischia di retrocedere dalla B in C e la Lega potrebbe essere interessata alla piena regolarità dell'incontro. a r