Un pianista criminale

Un pianista criminale CRONACA TELEVISIVI! Un pianista criminale Secondo giallo italiano nel giro di una settimana: seconda delusione - Tutto calcio sul « nazionale » - Stasera « Giovani » Ma allora è proprio vero che la tv ce l'ha con gli appassionati di gialli, ne avevamo avuto il sospetto esattamente una settimana fa quando era apparso sul video «Oltre il buio», un poliziesco ambientato in una Francia tutta da ridere: il testo era firmato da due funzionari del Ministero dei Trasporti, Casacci e Ciambricco, creatori del tenente Sheridan. Veramente i padri di Sheridan erano tre, c'era anche un signor Giuseppe Aldo Rossi. E il signor Rossi non è rimasto indietro, si è fatto vivo ieri sera con « Musica per un delitto». Un corpulento pianista americano, con i segni della catastrofe sulla faccia ben impressi sin dalla prima sequenza, è in situazione disperata: la crapula l'ha rovinato, non gli riesce più di azzeccare una nota giusta. Un gangster cui deve molto denaro lo ricatta e minaccia di ucciderlo. Lo sciagurato non trova di meglio che accoppare la moglie per riscuotere la solita assicurazione: ma l'assicurazione non c'è e l'artista, criminale e bidonato, finisce con il confessare tutto ad un amico mentre In villa la sua amante in calzoni attillati lo aspetta invano. Il ricordo dì un certo cinema di Hollywood era sin troppo evidente: imitazione che si risolveva in una galleria di tipi convenzionali, ai limiti della caricatura, il capo gangster con gli occhiali neri e l'abito bianco, la ragazza con una ciocca di capelli che le nascondeva mezzo viso, l'avvocato sempre seduto alla scrivania, il vecchietto sbronzo che filosofeggiava; fiumi di whisky, naturalmente, caldo soffocante, dialoghi da fumetto («Ci sono pensieri che bruciano la coscienza... » « E ci sono situazioni che bruciano i nervi! ») e un'America tanto fasulla e incredibile quanto era stata fasulla e incredibile la Parigi di Casacci e Ciambricco. Gli attori... cosa volete che facciano gli attori alle prese con copioni così falsi? La loro recitazione non può essere, conseguentemente, che priva di convinzione e di spontaneità e priva quindi di una qualsiasi efficacia. E' esaurita la serie dei gialli all'italiana? A quando un giallo decente? E' saltata sul « nazionale » la rievocazione del caso di Otto John per far posto alla ero naca dell'intera partita CeltìcDukla. I tifosi non avranno protestato. Dopo « Musica per un delitto », chi se l'è sentita ha po tuto assistere ad un trapianto di cuore da cane a cane. Ne! l'introduzione è stato spiegato che gli animali destinati a tali esperimenti per il progresso della scienza e il bene della umanità ecc. ecc. sono trat¬ tati con ogni riguardo. Per fortuna non è stato detto, cor me a «Tv 7», l'altra settimana, che molti di essi si divertono ad essere vivisezionati. * * Stasera magro programma sul canale nazionale: un telefilm della mediocre serie « Gli inafferrabili » e « Tribuna politica » con un dibattito tra i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori. Il secondo canale sarà aperto dalla rubrica « Giovani » che non dovrebbe contenere servizi, inchieste, discussioni ecc. ecc. ma quattro « storie » sentimentali e psicologiche girate dal regista Ermanno Olmi. Alle 22,15 andrà in onda la replica della settima puntata del romanzo sceneggiato « I grandi camaleonti » di Zardi. * . * Gilberto Govi sarà ricordato sul video con una delle sue interpretazioni più note e applaudite, Colpi di timone di Enzo La Rosa. Ma accanto alla replica della commedia con Govi, il cartellone dei prossimi mesi presenta « pezzi » importanti come Don Giovanni e II misantropo di Molière, Leocadia di Anoullh, Giuditta di Hebbel (testo realizzato anni fa e fermato dalla censura), La pulce nell'orecchio di Feydeau, Amarsi male di Mauriac, I persiani di Eschilo e L'istruttoria di Peter Weiss. Nell'elenco degli attori figurano Alberto Lionello, Giorgio Albertazzi, Giancarlo Sbragia, Andreina Pagnani, Rossella Falk, Sergio Fantoni, Aroldo Tieri, Gino Cervi, Elsa Merlini, Tino C'arraro e, per « L'istruttoria » di Weiss, il complesso del Piccolo Teatro di Milano. u. bz.

Luoghi citati: America, Francia, Hollywood, Parigi