Cinquantenne, scapolo e solo s'impicca alla facciata della casa

Cinquantenne, scapolo e solo s'impicca alla facciata della casa Cinquantenne, scapolo e solo s'impicca alla facciata della casa Sui monti di Dronero - Era avvilito perché non era riuscito a formarsi una famiglia (Nostro servizio particolare) Dronero, 8 aprile. Penoso dramma della solitudine ad Elva, il più alto comune (m 1640) della provincia di Cuneo, sui monti sopra Dronero. Un pensionato di 51 anni Giovanni Garnero Parella, si è tolta la vita impiccandosi. Il suicida, forse per dare maggior pubblicità al suo tragico gesto o per affrettare la scoperta del proprio cadavere, ha appeso la fune col nodo scorsoio ad una trave conficcata nel muro esterno della sua misera abitazione, sita in borgata Molino Inferiore; poi, postosi il cappio al collo si ò lasciato penzolare proprio sopra l'uscio di casa. Il macabro rinvenimento è stato compitilo ieri pomeriggio da una bimba undicenne, residente in borgata Molino Superiore, un villaggio abitato da 78 persone in tutto. Mentre scendeva verso il fondo valle lungo il viottolo che passa accanto alla casa di Garnero Parella, la ragazza r-a scorto il cadavere del suicida con gli occhi sbarrati. Urlando di raccapriccio, è fuggita via. Sono accorse alcune persone che abitano net dintorni Sul posto si sono recati I carabinieri della squadra di polizia giudiziaria di Dronero. Il suicida ha lasciato un biglietto in cui. chiesto perdono per ti suo gesto, nomina I nipoti eredi della poca terra che possedeva, a parte un lascito di . aO.000 lire per la chiesa nar h,0i« rocchiale Il pensionato «.he da tempi' soffriva di crisi depressive aveva già manifestato pubblicamente la sua intenzione. Era angustiato dalla vita solitaria e di stenti che conduceva e di non essere riuscito a formarsi una famiglia, n. m.

Persone citate: Garnero Parella, Giovanni Garnero

Luoghi citati: Cuneo, Dronero, Elva