Il figlio d'un finanziere di Hollywood rapito e liberato per 156 milioni di lire

Il figlio d'un finanziere di Hollywood rapito e liberato per 156 milioni di lire Il figlio d'un finanziere di Hollywood rapito e liberato per 156 milioni di lire II bimbo, 11 anni, era scomparso lunedì - I genitori avvertono l'F.B.I. ma pagano il riscatto - I banditi lasciano il piccolo legato e imbavagliato in un'auto - Tornato a casa dice: «Ciao papà, ho sonno» Hollywood, 6 aprile. A Beverly Hills, quartiere residenziale di Hollywood, è stato rapito il figlio undicenne del ricco finanziere Herbert. Young: i banditi lo hanno liberato oggi dopo aver ricevuto il riscatto richiesto di 250 mila dollari (156 milioni di lire, circa). 11 rapimento era avvenuto lunedì scorso; i genitori avevano avvertito l'F.b.i. decidendo però di esaudire la richiesta dei gangsters. Herbert Young, 35 ami;, presidente della «Gihrttltar Savings and Loan Association», ha raccontato ai giornalisti come il figlio è stato restituito. Kenneth, il ragazzo, è stato legato, bendato e lasciato nelle prime ore di stamane in una auto parcheggiata in un garage di Santa Monica. Obbedendo alle istruzioni che gli erano state impartite, ha atteso mezz'ora prima di liberarsi dei nodi non molto stretti e poi è corso al più vicino appartamento per chiamare al telefono i genitori. Il padre ha detto che quando il ragazzo è giunto a casa, accolto dai familiari e dagli agenti dell'F.b.i., era calmissimo. Ha esclamato: «Ciao papà, ho molto sonno». Mentre il ragazzo veniva esaminato da un medico e messo a letto, il padre ha spiegato ai giornalisti come erano avvenuti il rapimento e il pagamento del riscatto. La polizia ritiene che Kenneth sia stato rapito mentre dormiva da qualcuno che sapeva che attraverso una scala esterna si accede a una porta a vetri situata nei pressi della stanza da letto del ragazzo. «Non appena leggemmo la nota con la richiesta del riscatto mia moglie ed io fummo d'accordo che l'unica cosa da fare era chiamare immediatamente la polizia. ' Noi e le autorità mantenemmo un assoluto segreto mentre decine, di poliziotti e agenti dell'F.b.i. si mettevano al lavoro. Lunedì ricevetti una mezza dozzina di telefonate ma i rapitori non parlarono mai con me. Ieri sera feci quello che la nota diceva e mi recai in una cabina telefonica. La chiamata venne verso le diciotto. L'uomo disse: "Siete voi Herbert f". Parlava con voce lenta, scandendo le parole. Mi è parso una persona molto intelligente. Mi diressi con la macchina alla stazione di servizio e attesi a fianco della mia vettura. « Circa 1)5 minuti più tardi giunse un'auto bianca che lentamente si fermò davanti alla stazione di servizio. Un tale mi disse di seguirlo. Seguii la vettura fino alla zona di Gravel, poi l'uomo mi chiese la borsa. La prese con la sinistra, la destra la teneva sempre in tasca. Non so se fosse armato, comunque gli diedi la borsa e me ne tornai a casa. La telefonata successiva venne alle quattro del mattino. « Al telefono c'era. Kenneth. Mi disse che gli erano state date delle pillole per dormire e che si trovava nell'appartamento di un uomo a Santa Monica. Poi venne al telefono un uomo e disse: "Ho qui vostro figlio, sia bene, ma è stanco" ». Il finanziere non ha detto se suo figlio sappia in quanti sono stati a rapirlo. Kenneth tornerà a scuola lunedì. I criminali gli hanno rasato la testa per potergli mettere del nastro adesivo sugli occhi Per il resto sta bene. (A. P.) e Herbert Young intervistato nella sua casa a Beverly Hill dopo che il figlio undicenne Kenneth (foto a destra) è stato liberato dai banditi che lo avevano rapito (Tel. A.P.) ■iiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitfiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitintiin

Persone citate: Gravel, Herbert Young

Luoghi citati: Hollywood