I terroristi ad Aden si combattono tra di loro

I terroristi ad Aden si combattono tra di loro I terroristi ad Aden si combattono tra di loro Bombe a mano e fucilate tra i due principali movimenti nazionalisti arabi - Tensione acuta, nessun attentato agli inglesi (Nostro servizio particolare) Aden, 4 aprile. La situazione ad Aden è stata oggi più calma e i repartì britannici non si sono lasciati provocare dalle dimostrazioni organizzate dagli estremisti. Si è notato invece un acutizzarsi del contrasto fra i due movimenti che raccolgono gli avversari dell'attuale «Federazione dell'Arabia meridionale » e ne chiedono la dissoluzione. Uno, il più importante e più forte, è il « Fronte per la liberazione dello Yemen meridionale occupato 1,, come i nazionalisti chiamano il territorio di Aden: l'altro è il «Fronte di liberazione nazionale». Il primo ha oggi accusato il secondo di aver assassinato uno dei suoi seguaci, il cui cadavere, perforato da pallottole, veniva trovato stamane in un rione indigeno. Nel pomeriggio, s'è svolto il funerale e, durante la cerimonia, un oratore ha attribuito al « Fronte di libe Dhala. vicino al confine ye menìta. due processioni ognuna di un diverso «Fronte» — hanno manifestato con 1 violenza la loro reciproca osti- razione nazionale» un secon do assassinio, scoperto vener di scorso. Al funerale non sono avve- nuti incidenti, forse perché militari inglesi armati vigila vano sul corteo dai tetti delle case. Ma s'è appreso che a lità. Un uomo del «Fronte per la liberazione dello Yemen meridionale occupato» scagliava una bomba a mano contro l'altra processione. Ma sbagliava: e la . bomba cadeva tra i suoi compagni. Sono rimaste ferite nove persone, due gravemente Ad Aden, gli estremisti persistono nei loro tentativi di creare nuovi incidenti con le truppe britanniche. Fuad Malifood Khalifa, presidente del Consiglio municipale di Crater — il quartiere di Aden centro delle dimostrazioni e scena dei gravi fatti di ieri —, ha dichiarato stamane: «Gli inglesi non osano più mettere piede nel nostro rione. Li sfidiamo ad entrare. Siamo pronti a riceverli. Ma non verranno. Gli inglesi sono dei vigliacchi*. Udite queste parole, il tenente colonnello R. ti. Blenkinsop, comandante dei reparti in questo settore, rispondeva: «Stanno cercando di attirarci nelle vie di Crater per coinvolgerci i" scontri: ma non ci lasce remo provocare*. Frattanto, la missione del- i l'Onu, qui giunta per studiare! H futuro di questo territorio | 'lupo la sua indipendenza l'an-j no prossimo, ha cominciato la, sua attività in modo non mol j to promettente In due giorni non ha ancora rtpcisn dove an i dare, cosa fare e chi vedere Copyright di « The Times i a per l'Italia de a La Stampa» '

Persone citate: Fuad Malifood Khalifa

Luoghi citati: Aden, Arabia, Italia, Yemen