Provocata da aria inquinata l'intossicazione di Lerici?

Provocata da aria inquinata l'intossicazione di Lerici? Provocata da aria inquinata l'intossicazione di Lerici? Una nuova ipotesi dopo quella del «colpo di freddo» (Dal nostro corrispondente) La Spezia, 3 aprile. (e.r.J Una compatta nube biancastra — formata, si dice, da vapori di idrogeno arsenicale — ha provocato l'intossicazione del trenta per cento della popolazione di Lerici e della vicina frazione di San Terenzo? La nuova ipotesi, dopo quella secondo la quale l'affezione collettiva sarebbe stata cagionata dall'improvviso calo di temperatura, è stata prospettata in seguito a delle voci stando alle quali giovedì sera (allorché si manifestarono 1 primi casi del contagio) su Lerici incombeva un misterioso ammasso di vapori. La nube, si dice ancora, potrebbe essere stata formata dai gas tossici che si sprigionano nell'aria dall'alta ciminiera delle fonderie di piombo di Pertusola. Ma si è osservato che sarebbe il primo fenomeno di questo genere da quando sono in funzione le officine. La ipotesi dell'inquinamento dell'aria non verrà comunque trascurata, anche se le autorità sanitarie sembrano propendere maggiormente per quella di un.malessere generale da virus enteropatogeno d: tipo sconosciuto dovuto ad un « blocco da freddo ». Secondo l'ufficiale sanitario del comune il malessere si sta esaurendo.

Luoghi citati: La Spezia, Lerici, Terenzo