Anche quattro donne in gara sui cento km della maratona di Paolo Patruno

Anche quattro donne in gara sui cento km della maratona Anche quattro donne in gara sui cento km della maratona La corsa è partita ieri sera da Torino - Arriva a St-Vincent stamane verso le 9 - La più giovane concorrente ha 15 anni, il più anziano 54 (Dal nostro inviato speciale) S. Giusto Canavese, 1 aprile. Un centinaio di concorrenti, fra cui quattro donne, ha preso il via stasera alle 22,30 per la « Maratona di primavera * da Torino a Saint Vincent, una singolare manifestazione giunta quest'anno alla sua quinta edizione con un crescente successo, confermato dal sempre maggior numero di partecipanti. A passo di marcia oppure di corsa (il regolamento lascia libera scelta) i concorrenti gareggeranno per tutta la notte lungo un percorso di 95 chilometri: dopo aver superato Leinì, Volpiano. San Benigno e San Giusto, toccheranno Montalenghe, Romano Canavese, Ivrea, Borgofranco, Pont Saint Martin, Donnaz, Bard, Arnaz, Verrès per giungere infine a Saint Vincent, davanti alle Nuove Terme, dove è fissato il traguardo. L'arrivo dei primi concorrenti è previsto per le nove di domattina; forse qualcuno riuscirà a tagliare il traguardo anche un po' prima, se sarà capace di ripetere il tempo stabilito lo scorso anno: il muratore trentaduenne Salvatore Scriminacci, un italiano residente in Francia, a Valenciennes, impiegò poco più di dieci ore a percorrere il centinaio di chilometri della gara. Il record però non fu omologato perché Scriminacci non era in regola con l'iscrizione e correva fuori gara. Ma questa i volta si è iscritto in tempo e vuul ripetere l'impresa. La singolarità della mani- i festazione, organizzata dall'Elia! Circolo Comif di Torino, consiste nel fatto che j tutti possono partecipare a | ' questa « maratona *, uomini j ! e donne, specialisti di atle- 1 I tica e semplici appassiona- j I ti. gente che si diverte a far i 1 delle gite in montagna du! rante le vacanze estive op- j 1 .iure ex alpini che hanno acquistato forza e resistenza durante le lunghe marce di addestramento. Il più anziano partecipan¬ te alla «maratona* è il cinquantaquattrenne Franco Venturi, un garagista padre di cinque figli che si è imposto nella prima edizione della gara. La più giovane è invece una studentessa quindicenne, Marina Frazzetta la figlia dell'organizzatore, che spera di arrivare almeno sino ad Ivrea. Molto giovani sono anche le altre tre ragazze in gara: l'oriunda romena Gabriella Balbinot (22 anni, impiegata). Lina Ceretti (25 anni, casalinga) ed Irene Buffa (22 anni, impiegata). I candidati alla vittoria sono tre o quattro, quelli cioè che si sono messi 1 in evidenza nelle scorse edizioni, ma in gare del genere ogni sorpresa è possibile. I più attesi alla prova, comun- que, sono Scriminacci, il muratore di Valenciennes, Casimiro Di Fabbio, un giovane toscano bravo anche 3ugll sci come fondista, Stefano Bricco, un ex alpino ora cantoniere a Leinl, e Lino Pruner, una guardia forestale che viene dal Trentino e gareggerà con l'obbiettivo di battere il primato mondiale sulla distanza degli 80 km che gli è stato strappato poco tempo fa dai « marines » degli Stati Uniti. I partecipanti alla gara, preceduti da una staffetta con suggestive fiaccole, sono scattati alle 22,30 al via dato dall'on. Catella in via Leinì. Paolo Patruno