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Processata la Casablancas per le accuse del marito Processata la Casablancas per le accuse del marito E' stata amnistiata - La bella ereditiera doveva rispondere fra l'altro di ingiurie e percosse al consorte (Dal nostro corrispondente) Milano, 31 marzo. ig. m.) La bella ereditiera udamerlolina Sylvla Casablan- as, moglie dell'industriale mi- lanese Cesare Spadacini, è stata amnistiata stamane in Pretura in seguito alla denuncia presentata nei suoi confronti dal marito per abbandono del tetto coniugale, ingiurie, percosse e inadempimento agli obblighi di assistenza. I fatti che hanno dato origine alla vertenza risalgono alila sera del 26 gennaio 1965. | Dopo una violenta lite col ma1 rito, la bella ereditiera lasciò jil tetto coniugale e, con la fi! glioletta Costanza, si recò dai genitori sulla Costa Azzurra: | in quella occasione, la giovane signora accusò il marito di averla schiaffeggiata davanti ai domestici. Cesare Spadacini ribatté sostenendo che la moglie non aveva tenuto un comportamento edificante. Entrambi chiedevano la separazione addossandosi l'un l'altra la colpa. La separazione venne accordata il 2 aprile dello scorso anno, di comune accordo, con l'assegnazione della figlia alla madre. Ma era rimasta pendente presso la cancelleria della pretura la causa originata dalla denuncia di Cesare Spadacini per abbandono del tetto coniugale ed altri reati. La causa è andata a ruolo stamane, ma la bella eredi tiera non si è vista: «E' stanca del clamore e della curiosità che la sua triste vicenda desta fra il pubblico — ha spiegato il difensore avvocato Stazzi —. Per questo la mia assistita ha deciso di rima 'nere a Ginevra, dove si trova con la figlioletta Costanza, nel| la casa del padre ». C'era invece Cesare Spadacini, che pe Irò non ai è costituito parte Icivil*. j r a ei a è ij *j^f a ^ -i ' j ^ .! i oi| 1 j! | '| Sylvia Casablancas, l'ere- ditiera amnistiata (Telef.) I