Cauto ottimismo degli industriali sulla produzione nei prossimi mesi

Cauto ottimismo degli industriali sulla produzione nei prossimi mesi Cauto ottimismo degli industriali sulla produzione nei prossimi mesi Il 29 per cento delle aziende si attende un aumento dell'attività, il 65 per cento conta di mantenere il ritmo attuale; il 6 per cento teme un rallentamento - La stabilità dei prezzi prevista dal 75", delle risposte Roma, 30 marzo, i L'Istituto per lo studio della congiuntura e « Mondo Economico » Tianno concluso l'elaborazione delle risposte pervenute all'inchiesta condotta mensilmente d'intesa con gli uffici della Cee presso gli imprenditori industriali italiani. L'inchiesta si riferisce: alle situazioni aziendali quali risultavano all'inizio del marzo 1967; alle previsioni per il periodo da marzo a giugno 1967. In una nota diramata dall'Iseo si afferma che i risultati relativi all'indagine per il mese di febbraio indicano il mantenimento delle tendenze positive emerse dalle precedenti inchieste, per quanto riguarda sia il livello degli ordini e della domanda in generale, sia lo stato della produzione delle aziende, pur con qualche cautela dovuta a fattori stagionali. Le previsioni a breve termine sul flusso degli ordinativi rivelano un consolidamento della tendenza espansiva in atto da alcuni mesi. Anche le attese relative all'andamento della produzione si sono presentate positive, con un 29 'fedi aziende che prevede accelerazione nel ritmo produttivo; un 65r,r- che prevede stabilità e solo un 6 Co che prevede rallentamenti. Le previsioni sull'andamento dei prezzi sono caratterizzate anche in febbraio da un sostanziale equilibrio: infatti, il 75Co delle aziende si attende stabilità, mentre è diminuito Il numero di quelle che prevede rialzi. Il clima di opinione sull'andamento complessivo dell'economia nei prossimi 3-4 mesi cioè sino a maggio-giugno, mette in luce, infine, una valutazione positiva, con una prevalenza di giudizi favorevoli, rispetto agli sfavorevoli, che è tra le più elevate degli ultimi anni. (Ansa) con una diminuzione di 25,7 miliardi rispetto al 31 gennaio 1967 ed un aumento di 54,2 miliardi rispetto al 28 febbraio 1966. La lieve riduzione delle riserve verificatasi in febbraio sembra doversi collegare ad un disavanzo della bilancia dei pagamenti di analogo ordine di grandezza. L'esatto importo del deficit di febbraio sarà conosciuto solo fra qualche giorno. ar. ba. La Jugoslavia sta trattando l'importazione di auto Fiat Il numero non ancora fissato; consegne previste entro l'anno Belgrado, 30 marzo. Lo stabilimento automobilistico < Bandiera Rossa :» di Kragujevac, che produce automobili su licenza Fiat, sta negoziando con la Casa torinese l'importazione di Fiat «850:», ' «HOOR:» e « 2300:» che saranno vendute a privati in Jugoslavia. Il direttore della sezione commerciale della fabbrica, Miroslav Spagnut, ha dichiarato oggi che il numero dei veicoli in questione non è stato ancora fissato, ma le consegne avranno luogo per la fine del corrente anno. (A. P.) Saragat riceve Con. Preti (Nostro servizio particolare) Roma, 30 marzo. Il Presidente della Repubblica ha ricevuto al Palazzo del Quirinale il ministro delle Finanze, on. Luigi Preti. r. s. Iniziate le trattative per il contratto dei bancari Roma, 30 marzo. Sono cominciate oggi le trattative per il rinnovo dei contratti di lavoro per i bancari dipendenti dagli Istituti dì credito e dalle Casse dì Risparmio, scaduti il 31 dicembre scorso. Nella mattinata si è svolta una prima riunione all'Assicredito. Un secondo incontro si è tenuto nel pomeriggio all'Associazione Casse di Risparmio italiane (Acri), per il contratto dei lavoratori delle Casse di Risparmio. (Ansa) Situazione a fine febbraio Le riserve italiane 2795 miliardi di lire Flessione di 25 miliardi rispetto a gennaio; incremento di 54 miliardi sul febbraio 1966 (Nostro servizio particolare) Roma, 30 marzo. A fine febbraio, secondo i dati resi noti oggi dalla Banca d'Italia, le riserve ufficiali nette (in oro e valute) ammontavano a 2795.7 miliardi iiHiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin I risultati dell inchiesta sulla congiuntura

Persone citate: Luigi Preti, Miroslav Spagnut, Preti, Saragat

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Kragujevac, Roma